Cronaca

Compensi a Livia Tellus, i sindaci: "Piena fiducia ai vertici della società"

L'assemblea dei Comuni che partecipano a Livia Tellus, la holding delle partecipazioni in società pubbliche dei 15 Comuni del Forlivese, ribadisce piena fiducia verso gli amministratori

Redazione 23 dicembre 2016 16:47

L'assemblea dei Comuni che partecipano a Livia Tellus, la holding delle partecipazioni in società pubbliche dei 15 Comuni del Forlivese, ribadisce piena fiducia verso gli amministratori di Livia Tellus. E' la presa di posizione dei sindaci presenti venerdì mattina all'assemblea della società. Livia Tellus è al centro di una lunga polemica, dopo un parere della Corte dei Conti in cui è stato bacchettata la scelta di aumentare il compenso del presidente Gianfranco Marzocchi.

I sindaci, inoltre parlano di “fiducia di tutti i soci sui piani strategici della Società e di validità dei progetti promossi”. Inoltre sulla vicenda dei compensi è stato reso noto che “è pervenuto un parere da parte di un consulente amministrativista, richiesto da Livia Tellus, che apre più di una ipotesi, ma necessita di approfondimenti”. In ogni caso il CdA ha di fatto sospeso i propri compensi dal mese di novembre e tale sospensione dell’erogazione dei compensi rimarrà fino al completamento dell’istruttoria in corso e rinvia alla prossima Assemblea, da tenersi nel mese di gennaio, la decisione in merito.

Questa la dichiarazione dei sindaci (la nota non esplicita quali sottoscrivono la presa di posizione, ndr): “Ad unanimità dei presenti, i Sindaci dell’Unione della Romagna Forlivese ribadiscono con forza l’appropriatezza della scelta operata prima dal sindaco Drei, poi condivisa da tutti i Sindaci nel momento dell’estensione della base associativa a tutti i comuni; riconferma delle persone, ma soprattutto dei nuovi livelli di governance della struttura partecipata”.

Ed ancora: “I sindaci hanno condiviso il modello vigente che, oltre a rispondere ad un risparmio complessivo del 29%, ben oltre al 20 % richiesto dalla norma, ha reso anche più efficace il funzionamento ed il controllo delle varie società partecipate. Livia Tellus Romagna Holding rappresenta uno degli strumenti più dinamici e strategici per i 15 comuni dell’Unione, impegnati in una sfida non solo di riordino istituzionale, ma di ricerca di modalità di gestione dei servizi e delle aziende pubbliche al passo coi tempi e vantaggiose rispetto all’obiettivo di limitare la spesa pubblica. Per questo la scelta della politica aziendale della holding è ribadita con forza e convinzione dai Sindaci; la risorsa umana è prioritaria per il buon funzionamento di una qualsiasi azienda, non si improvvisa e soprattutto non è reperibile o garantibile a bassissimi costi, rispetto al mercato dei professionisti, se non unita ad una responsabilità civica che oggi le buone amministrazioni forlivesi riescono ad attrarre. Ricordiamoci che alcune aziende che operano in ambito pubblico-privato, e che rendono servizi alle comunità, hanno quadri dirigenziali retribuiti singolarmente ben oltre l’attuale assetto dell’intera Livia Tellus Romagna Holding”.