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Cronaca

A caccia del posto pubblico, quasi in mille al Palafiera per un lavoro all'Ausl

Tutti in fila davanti agli ingressi del Palafiera di Forlì nella speranza di un posto fisso in un ente pubblico sanitario. E' come si ritroveranno i candidati

Tutti in fila davanti agli ingressi del Palafiera di Forlì nella speranza di un posto fisso in un ente pubblico sanitario. E' come si ritroveranno, martedì 27 marzo, ben 876 persone che hanno fatto domanda per un concorso dell'Ausl Romagna per un posto di “tecnico sanitario di laboratorio biomedico”, in categoria D. In 876 nella speranza di arrivare primo ed agguantare il posto messo a bando, ma anche per arrivare in una buona posizione in graduatoria, dal momento che ad essa poi l'ufficio personale normalmente ricorre per coprire fabbisogni, pensionamenti etc. negli anni successivi.

Per rendere possibile la prova l'Ausl ha preso in affitto il PalaGalassi di Forlì per un'intera giornata, martedì 27 marzo. Il Comune, date le esigenze di pubblico interesse, non applicherà le tariffe del noleggio, vale a dire i 4.000 euro minimi più iva e le spese con cui normalmente concede il palazetto dello sport per eventi extra-sportivi. Invece chiederà 2.550 euro + iva solo per la copertura delle spese vive, vale a dire il riscaldamento (più della metà dell'importo), la corrente elettrica e l'acqua, il personale tecnico e le pulizie.

Il parziale sblocco del turn-over degli ultimi due anni sta rendendo possibile una serie di concorsi, che tra l'altro sono molto affollati in quanto per diversi anni lo Stato e i suoi enti non hanno aperto grandi concorsi pubblici, escludendo di fatto un'intera generazione da una possibilità di impiego, quello pubblico, che, viceversa, fino alle varie “spending review”, era una delle principali e più ambite strade per guadagnare autonomia lavorativa. 

Non è l'unico “concorsone” aperto dall'Ausl Romagna. Giovedì 5 aprile al centro congressi di Riccione si tiene un'altra selezione per un posto da “Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro”: sempre per uno stipendio da categoria D concorrono circa 500 persone. Quello al Palafiera è il più grosso concorso indetto dall'Ausl Romagna nell'ultimo anno e mezzo, almeno per quanto riguarda il numero dei partecipanti. Per assumere un'ostetrica (sempre in categoria D) ma soprattutto per formare una graduatoria per questa figura così importante e centrale nei reparti di Ostetricia e Ginecologia, il 15 dicembre del 2016 erano in lizza 1.500 pretendenti al posto. All'epoca si rese necessaria prendere a noleggio il '105 Stadium' di Rimini. Alla selezione sono “sopravvissute” 200 persone, che hanno formato la graduatoria in vigore.

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