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Cronaca

Rifiuti, M5S: "Sterili polemiche del centro-destra, noi al governo della città sosterremo Alea"

Diventa più nitida la geografia politica locale di fronte al tema incandescente del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta e a tariffa puntuale

Diventa più nitida la geografia politica locale di fronte al tema incandescente del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta e a tariffa puntuale. Se è sostenerlo in questi ultimi mesi è stato il Partito Democratico al governo della città e a contrastarlo con diverse obiezioni è stato il centro-destra, ora a prendere una netta posizione, a favore del modello scelto, è il Movimento 5 Stelle, con un question time fortemente politico proposto in Consiglio comunale di martedì pomeriggio. In risposta al question time l'assessore all'Ambiente William Sanzani ha reso pubblici i costi del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti e i tempi per l'approvazione delle tariffe.

Da parte loro Daniele Vergini e Simone Benini sostengono la 'Rivoluzione-Alea': “Non abbiamo alcun dubbio sulla necessità di un radicale cambiamento del sistema di gestione dei rifiuti, da tanto tempo auspicato, e che ora si sta concretizzando tramite la società Alea, basato sul metodo di raccolta differenziata porta a porta trevisano, riconosciuto a livello europeo e parte integrante del “contratto di governo” nazionale. Negli ultimi sei mesi la transizione alla raccolta differenziata porta a porta è stata però oggetto di numerosissime critiche da parte degli utenti, una transizione che a nostro parere gli amministratori dei 13 comuni coinvolti non hanno saputo gestire in modo adeguato e puntuale, con incontri pubblici e partecipativi con la cittadinanza. La sovrapposizione dei due sistemi di raccolta ha reso evidenti una serie di disservizi nella regolarità degli svuotamenti dei cassonetti stradali e si sono formati cumuli di rifiuti accatastati al suolo, soprattutto nel periodo delle festività”.

Quindi l'attacco politico a Lega e Forza Italia: “Pur non condividendo la sterile polemica fatta contro Alea prima dalla Lega e in questi ultimi mesi da Forza Italia (polemica basata sul nulla e oltretutto poco compatibile con il loro candidato sindaco, uno dei promotori di Alea), riteniamo che tali disservizi non possano essere ignorati e l’attuale giunta debba delle spiegazioni alla cittadinanza”. 

Ancora più netto Vergini, in Consiglio comunale, in conclusione del question time: “La giunta per evidenti motivi elettorali mettete a rischio un cambiamento che si aspettava da anni, dando solo 6 mesi di transizione, troppo veloce e compressa se si considera che per Contarina, a Treviso, ci sono voluti alcuni anni. E' stato fatto tutto velocemente solo per completare il passaggio prima delle elezioni, e questo è l'origine dei problemi che hanno scatenato le ire dei cittadini. Così facendo la giunta ha prestato il fianco alle sterili polemiche del centro-destra. E che cosa propongono da Forza Italia? Il modello 'misto a calotta', cioè quello di Hera, che ci riporterebbe al punto di partenza. L'incompetenza della giunta Drei sta dando l'assist all'incompetenza del centro destra. Con noi al governo della città, invece,  permetteremo ad Alea di sviluppare il modello vincente, quello di Treviso, con vantaggi in bolletta”.

Pannolini e pannoloni per ora andranno all'inceneritore, "poi altre soluzioni"

Un intervento che ha provocato alcuni interventi piccati in casa centro-destra. "Forza Italia, a differenza degli amici della Lega, ha subito condiviso il progetto di Alea - afferma Fabrizio Ragni -. Non siamo contro Alea, perchè siamo per una società che si sia smarcata da Hera, ma contrariati per il servizio, facendoci portatori delle istanze dei cittadini e per quello che si vede girando per la città. Sono sicuro che troveremo con la Lega un comune denominatore con il quale affrontare le elezioni". Sull'inceneritore, per Ragni, "non potrà mai calare la propria attività, ha uno standard sul quale deve funzionare altrimenti si spegnerebbe. Ci sono velocità che non possono essere ridotte. E in questo momento il rifiuto viene comprato dall'esterno, da altre città, per cui dire che la raccolta differenziata serve per diminuire l'attività dell'inceneritore è una bugia. Se diciamo a cose deve servire, lo sia almeno per diminuire la bolletta. Il servizio al momento non è migliorato, ma siamo in una fase di passaggio. Auspichiamo che la bolletta cali veramente, altrimenti dovrò rivedere le mie posizioni". 

Punzecchia anche Daniele Mezzacapo, capogruppo della Lega, che, presentando un question time relativo al conferimento di pannolini e pannolini, ha evidenziato come “il gruppo Lega si è sempre dichiarato contrario alla società pubblica, voluta con forza dal Pd e dalle altre forze politiche, tra cui il Movimento 5 Stelle che in questa sede, oltre ad aver ribadito di sostenerla con grande forza, è uscito dal guscio, dicendo appunto che la difenderanno anche in epoca successiva qualora fossero al timone di questo Comune. Eppure proprio loro erano contrari alle società pubbliche definendole "carrozzoni" come abbiamo sempre fatto noi, i famosi "poltronifici" che i 5 stelle ora difendono”. 

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