Dallo spaccio di droga alle minacce via sms: pusher nella rete dell'Arma
Erano circa le 3,30 quando gli uomini dell'Arma, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno intercettato un'auto in sosta nei pressi della rotonda di Pellegrino Artusi, a Forlimpopoli
Un forlivese di 40 anni è stato arrestato sabato notte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Meldola con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Erano circa le 3,30 quando gli uomini dell'Arma, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno intercettato un'auto in sosta nei pressi della rotonda di Pellegrino Artusi, a Forlimpopoli. L'automobilista a bordo è stato trovato con 3 grammi di cocaina suddivisi in dosi e 1715 euro in contanti di dubbia provenienza.
PERQUISIZIONI - Nell'abitazione dove vive con i genitori e ha la residente i militari non hanno rinvenuto nulla, ma in un secondo immobile nella disponibilità del quarantenne sono stati trovati 2 grammi di cocaina, altrettanti di hashish, bilancino di precisione e il materiale per il confezionamento delle dosi. A quel punto è scattato l'arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
SMS MINACCIOSI - All'accusa si aggiunge la denuncia a piede libero per minacce ed estorsione. Nel telefonino sono stati trovati degli eloquenti sms, nei quali si chiedeva ad un "cliente", un cesenate di 36 anni, il pagamento della droga ceduta, con tanto di insulti e minacce. Dopo un weekend trascorso ai domiciliari, l'indagato è comparso davanti al giudice per il processo per direttissima. Per il quarantenne è stato disposto l'obbligo di firma e di dimora.
