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Cronaca

Ruba l'identità per rimanere in Italia: un lieve malore la mette nei guai

Nei guai è finita una cittadina texana, indagata a piede libero dagli agenti della Volante della Questura di Forlì

Ruba l'identità ad una cittadina marocchina, in Italia con un regolare permesso di soggiorno, per rimanere in Europa. Nei guai è finita un'americana originaria del Texas, indagata a piede libero dagli agenti della Volante della Questura di Forlì con le accuse di ricettazione e false dichiarazioni a pubblico ufficiale. La donna è giunta nella nottata tra giovedì e venerdì in ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Vecchiazzano a seguito di un malessere. Gli operatori sanitari, intuendo che la straniera avesse fornito false generalità, hanno chiesto l'intervento del 113.

Dimessa dai medici, senza alcun giorno di prognosi, l'extracomunitaria è stata accompagnata in Questura per i rilievi dattiloscopici, dopo aver mostrato una carta d'identità appartenente ad una cittadina marocchina di 41 anni. Il documento, tuttavia, presentava una foto tessera differente rispetto a quella della donna. Dagli accertamenti è risultato rubato a Milano. Ulteriori accertamenti hanno consentito di recuperare anche brandelli di un passaporto americano, trovati nella borsa che aveva con se. I poliziotti hanno rapidamente chiuso il cerchio investigativo, scoprendo che la donna, originaria del Texas, era giunta in Germania, vagando poi in Europa fino ad arrivare a Milano.

Qui ha vissuto per un certo periodo con altre persone, tra cui la 41enne marocchina, alla quale l'americana, prima di allontanarsi dal capoluogo lombardo, le ha rubato la borsa con i documenti (furto regolarmente denunciato). Al termine delle formalità di rito la straniera è stata denunciata per ricettazione e false dichiarazioni a pubblico ufficiale, oltre ad esser colpita da un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.

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