"Eravamo quattro amici...", ecco i primi furbetti: stanati 30 minuti dopo l'inizio della "Fase 2"
Una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale della Polizia di Stato ha notato un veicolo proveniente da piazzale della Vittoria immettersi lungo il viale Corridoni
Sono quattro cinesi, tra i 22 ed i 24 anni, i primi sanzionati nella cosiddetta "Fase 2" per aver violato le norme finalizzate a contrastare la diffusione del covid-2019. Le nuove disposizioni erano entrate in vigore appena da mezzora, poiché il controllo è stato operato alle 00.30 della nottata tra domenica e lunedì. Una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale della Polizia di Stato, nel corso di un servizio di pattugliamento, ha notato un veicolo proveniente da piazzale della Vittoria e che si stava immettendo lungo il viale Corridoni.
A bordo dell’auto, quattro persone, due maschi e due femmine. Il conducente, 24enne residente a Lugo di Romagna, ha cercato di giustificare la sua presenza in zona con la necessità di incontrare la compagna, 22enne residente a Forlì, seduta al suo fianco. Gli altri due occupanti, seduti posteriormente, anche loro una coppia di 24 e 22 anni, residenti a Forlì, non hanno saputo fornire una giustificazione adeguata circa la loro presenza in quell’orario dentro l’auto dell’amico.
Anzi, nessuno di loro ha inteso consegnare la necessaria autocertificazione. Per tutti è scattata la contestazione dell’illecito amministrativo che prevede il pagamento della somma di 533.33 euro (stante il fatto che la violazione è stata commessa mediante l’utilizzo di un veicolo), decurtata a 373.34 euro se pagata entro il termine previsto dei 30 giorni.