Cani antidroga e posti di blocco, controlli straordinari della Polizia
Il bilancio è di tre denunce, due espulsioni, una violazione al codice della strada, un sequestro di sostanze stupefacenti ed un esercizio pubblico controllato
Controlli straordinari con due cani antidroga mercoledì pomeriggio a Forlì. All'attività hanno partecipato gli agenti della Volante della Questura di Corso Garibaldi, della PolStrada, della Polizia Municipale e quattro pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna. Complessivamente sono state identificate 63 persone e controllati 22 veicoli: il bilancio è di tre denunce, due espulsioni, una violazione al codice della strada, un sequestro di sostanze stupefacenti ed un esercizio pubblico controllato.
Gli uomini in divisa sono stati impegnati in un posto di blocco in zona autostrada: oltre ai controlli di routine, i cani antidroga hanno effettuato controlli con le unità cinofile. In due occasioni i cani hanno fiutato dello stupefacente, ma senza trovare nulla. Un messicano di 32 anni, clandestino e senza documenti, è stato denunciato a piede libero ed accompagnato in Questura per il provvedimento di espulsione.
Stessa sorte per un 25enne tunisino, sorpreso alla guida con una patente tunisina scaduta di validità. I controlli si sono estesi anche all'area dei "Portici", spesso teatro di prostituzione ed episodi di micro-spaccio: nella circostanza i poliziotti hanno sorpreso una prostituta romena ventenne, denunciata per non aver ottemperato al foglio di via. Controlli anche alla sala scommesse di via Colombo, dove gli agenti hanno identificato una trentina di stranieri. Non è emerso nulla di anomalo.
Infine l'attività ha interessato anche i giardini vicino al centro commerciale di via Colombo, dove era presente un gruppetto di giovani: un marocchino appena 18enne, alla vista degli uomini in divisa, ha lanciato un involucro nell'erba. I cani antidroga l'hanno immediatamente individuato: all'interno vi era meno di mezzo grammo di hashish. Per l'extracomunitario è scattata la segnalazione come assuntore di sostanze stupefacenti.