Coronavirus, Bonaccini: "Pronti a zone rosse nei Comuni dove i contagi salgono troppo"
Il sindaco del municipio della montagna bolognese, ricorda Bonaccini, "ha fatto una ordinanza che chiude le scuole piu' un'altra serie di limitazioni delle attività"
Zone rosse nei Comuni dove i contagi salgono troppo. L'Emilia-Romagna e' pronta ad intervenire con limitazioni forti sull'Appennino bolognese e "dove serve", per fermare l'epidemia. Lo assicura il presidente Stefano Bonaccini, interpellato in particolare sul caso di San Benedetto Val di Sambro. Il sindaco del municipio della montagna bolognese, ricorda Bonaccini, "ha fatto una ordinanza che chiude le scuole piu' un'altra serie di limitazioni delle attività. Siamo pronti, in contatto con i sindaci dei luoghi dove ci siano casi di epidemia che aumenta, a prendere provvedimenti ulteriormente restrittivi".
Una scelta che verra' assunta "nelle prossime ore e nei prossimi giorni - prosegue Bonaccini - nel caso ci fossero queste esigenze. Come abbiamo sempre fatto siamo pronti, di concerto con gli amministratori locali e con quello che le Asl e gli esperti ci consigliano", sottolinea ancora Bonaccini. Di sicuro ci sara' uno sceening approfondito nelle scuole, dove sono emersi molti dei contagi.
"Nei prossimi giorni faremo tamponi e tappeto tra tutti gli studenti di San Benedetto", sottolinea ancora il presidente. Il governatore, ironia della sorte, ne parla proprio durante una conferenza stampa con il sindaco di Medicina Matteo Montanari: a poco meno di un anno dalla zona rossa nel paesino dell'imolese sono pronti a partire gli investimenti finanziati da viale Aldo Moro per la ripartenza. (fonte Dire)