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Cronaca

Come siamo messi col Covid rispetto al dicembre del 2020: la situazione nel Forlivese

I dati del dicembre del 2021, rispetto allo stesso periodo del 2020, presentano un conto in positivo se guardiamo alla condizione delle Rianimazioni, mentre è peggiorata la situazione dei contagi.

Come siamo messi col Covid rispetto al dicembre dell’anno scorso? Ci sono due facce di una stessa medaglia. La prima è quella dei malati gravi e dei reparti d’ospedale. La seconda è quella dei contagi e il tasso di positività. Perchè si distinguono? Perchè i dati del dicembre del 2021, rispetto allo stesso periodo del 2020, presentano un conto in positivo se guardiamo alla condizione delle Rianimazioni, mentre è peggiorata la situazione dei contagi.

Il numero dei casi complessivi è superiore ora rispetto al 2020. In particolare, la curva della crescita ha subìto un aumento rispetto alle ultime settimane. Facciamo un confronto col 27 dicembre dello scorso anno: la situazione vedeva 63 ricoverati, tre dei quali in Rianimazione, mentre a lunedì sono solo 32 (due in Rianimazione). Sul fronte dei positivi, se al 27 dicembre 2020 ve ne erano 859 in isolamento domiciliare, a lunedì se ne contano circa il doppio, 1.763.

Dunque stiamo peggio di un anno fa se guadiamo i contagi. Ma come è possibile se abbiamo fatto il vaccino? Non ha funzionato? Sì, ha funzionato. La prova è proprio l’incrocio del dato dei contagi (aumentati) con quello degli ospedalizzati, diminuiti. E anche la curva dei decessi ha subìto un rallentamento. Inoltre, a differenza del 2020, non ci sono le restrizioni che avevano chiuso i luoghi di cultura, cinema, teatri e bar, limitando gli spostamenti non necessari fino alle 22.

Forlì conta 1.157 positivi, 21 dei quali ricoverati (2 in terapia intensiva). Sono tre i comuni sopra i 100 casi attivi: Bertinoro 105 (due ricoverati), Forlimpopoli 128 (quattro ricoverati) e Meldola 119 (un ricoverato). Castrocaro conta 45 positivi (4 ricoverati), Civitella 23, Dovadola 18, Galeata 6, Modigliana 45, Portico 12, Predappio 38, Premilcuore 5, Rocca San Casciano 19, Santa Sofia 36 e Tredozio 1. A questi vanno aggiunti 38 fuori ambito, non residenti nel Forlivese.

Insomma si può concludere come, seppur ci sia un aumento dei numeri nelle ultime settimane, rispetto allo scorso anno la situazione è nettamente migliorata e questo, proprio a fronte di un aumento dei contagi, significa che la barriera del vaccino tiene. Adesso però ci sarà da capire cosa succederà con l’arrivo di Omicron, la nuova variante di coronavirus partita dal Sud Africa.

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