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Cronaca

"Aiutatemi a ritrovare Antonio, è parte del mio cuore. Eravamo ricoverati in ospedale 32 anni fa per due gravi malattie"

Cristian Zampiga, oggi forlivese di 49 anni, nel lontano 1989 venne ricoverato all'ospedale "Sant'Orsola-Malpighi" di Bologna dopo aver subìto un ictus

Ritrovare l'amico perduto. Cristian Zampiga, forlivese di 49 anni, nel lontano 1989 venne ricoverato all'ospedale "Sant'Orsola-Malpighi" di Bologna dopo aver subìto a 17 anni un ictus, iniziando un percorso di riabilitazione che gli ha permesso di recuperare il 50% delle funzionalità della parte destra rimasta paralizzata. Durante i mesi di ricovero conobbe Antonio, un ragazzo paraplegico all'epoca dei fatti tra i 17 e 18 anni, con il quale trascorse intere giornate insieme.

"Ci siamo scambiati i recapiti e ci siamo sentiti per un po' di tempo nel post ospedaliero, ma poi ne ho perso le tracce", racconta Cristian, che ha scritto una lettera alla redazione di NapoliToday affinchè qualcuno in Campania possa leggere l'appello. "Sono passati tanti anni ma lui mi è rimasto sempre nel cuore, per ovvi motivi chiaramente, eravamo entrambi praticamente infermi e ci siamo dati conforto, cercando di far passare la tragedia nel miglior modo possibile - scrive -. Ho provato a cercarlo persino al Malpighi chiedendo se avevano in archivio i vari nomi dei ricoverati di quell'anno, ma con esiti negativi".

"E' parte del mio cuore"

"Spero che possiate darmi una mano a ritrovarlo - si legge nella lettera -. Sua mamma e mia mamma in quel periodo si trasferirono insieme a Bologna in un appartamento. So che sono passati tanti anni. Antonio è una parte del mio cuore rimasta sempre attiva. Grazie per quello che potrete fare", conclude nel suo appello Cristian.

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