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Cronaca

Da Jovanotti a Renzo Arbore, si celebra Secondo Casadei: "La sua musica è un inno alla vita"

Così Renzo Arbore: "E' un personaggio straordinario che oggi dobbiamo ricordare e celebrare e festeggiare perche' ha inventato una musica che e' un inno alla vita"

Il mondo della musica celebra Secondo Casadei in occasione di "Cara Forlì", la grande festa del liscio in programma questo weekend in Piazza Saffi. "Viva Secondo Casadei e tutta la sua famiglia, sua figlia Riccarda, i suoi nipoti e tutta la sua stirpe della quale facciamo parte anche noi, noi che amiamo il liscio, il folk, la musica da ballo, in un misto di sorriso, allegria e malinconia, desiderio e nostalgia che si fonde nella grande invenzione del liscio del Maestro Secondo Casadei e del suo genio", è il ringraziamento di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti.

Il videomessaggio di Jovanotti

Messaggio celebrativo anche della Siae, la Società Italiana Autori ed Editori: "Ci sono figure di autore destinate a lasciare un segno profondo, un segno che va oltre la musica per innestarsi nelle radici della cultura popolare e dell’identità nazionale. Una di queste figure è rappresentata dal Maestro Secondo Casadei. Iscritto a SIAE dal 1932 con il suo nome di battesimo, Aurelio, fu violinista, compositore e arrangiatore. Il suo più grande successo, “Romagna mia”, è un caposaldo della storia musicale e folcloristica italiana, nel senso più profondo e colto del termine. Ricordarlo a cinquant’anni dalla sua scomparsa è doveroso, e siamo onorati come Società Italiana degli Autori ed Editori di poterlo fare oggi, in un momento storico che più che mai ci chiede di legarci e valorizzare il nostro patrimonio e il nostro meraviglioso territorio".

"Si chiamera' Secondo ma era il primo, era una battuta d'epoca inevitabile, quando si incontrava l'inventore del liscio - esordisce Renzo Arbore -. E' un personaggio straordinario che oggi dobbiamo ricordare e celebrare e festeggiare perche' ha inventato una musica che e' un inno alla vita, all'amore, alla simpatia, alla semplicita', alla orecchiabilita' e alla cantabilita' che rispecchia quel modo di vivere della Romagna che invidio moltissimo. Sono grandissimi "gustatori" della vita e quindi Secondo Casadei ha bene intercettato questo modo di gustare la vita dei romagnoli e l'ha fatto conoscere in tutto il mondo e quindi tanti auguri per Secondo Casadei che e' e resta il Primo".

"Molto spesso mi capita di sedermi al pianoforte e spaziando su diversi mondi musicali per cercare nuova ispirazione , mi rendo conto di quanto il maestro Secondo Casadei abbia dato preziosi spunti a tanti musicisti facendo divertire intere generazioni con la sua musica piena di autenticità ,magia e cultura popolare italiana rendendola famosa in tutto il mondo", sono le parole di Fio Zanotti.

"Ho avuto l'onore di essere il primo biografo dello Strauss di Romagna, Secondo Casadei il musicista  delle polke arrabbiate, delle placide mazurke, dei valzer allegri e dei tanghi languidi, l'autore del brano che puo' essere definito il secondo inno d'Italia: Romagna Mia - ricorda il registra Leandro Castellani -. La musica di SecondoCasadei e' una musica che continua a durare e durera' sempre perche' non nasce solo dall'intelletto ma nasce dal cuore  per essere amat, suonata e studiata e sopprattutto cantata e ballata".

Si associa al coro di ringraziamenti anche l'attore Paolo Cevoli: "Romagna Mia che ha scritto il Maestro Secondo Casadei comincia in Re Minore: e' un Re  pero' sempre minore. Infatti parla di nostalgia, mamma e passato, ma ad un dato momento il re diventa maggiore perche'  guardando le stelle vede il futuro e il positivo: ecco la sintesi della Romagna, dove siamo tutti numeri uno, tutti e c'è solo un Secondo: Secondo Casadei".

Il programma di domenica

Domenica si parte dalle 17 sempre in Piazza Saffi e sempre con la presenza dei ballerini della New Dance Club, con la banda itinerante , che parte da Corso della Repubblica, della mitica Banda di Civitella e Cusercoli che ripercorrera’ le canzoni di Secondo Casadei accompagnata da Majorettes e St-ciucaren, per poi proseguire con il progetto Made in Romagna Secondo Casadei del pianista Vittorio Bonetti insieme allo scrittore Cristiano Cavina, per proseguire con due progetti originali Made in Forlì dedicati al Liscio come l’Orchestra CosaFolk di Forlì dedicata alla riscoperta del folklore romagnolo composto da allievi e docenti di Cosascuola Music Academy di Forli, diretta da Giordano Giannarelli e ideata da Luca Medri, con Matilde Montanari, cantante, Raffaele Calboli, batteria, Ezio Tozzi, chitarra, Nicolas Biondini, basso, Maurizio Vallicelli, clarinetto e sax, Luca Calbucci, sax e clarinetto, Omar Brui, tastiere, Roberto Gori, fisarmonica e Giordano Giannarelli, fisarmonica e arrangiamenti per proseguire con l’Orkestra Pazzesca formata da storici musicisti forlivesi come Moreno Lombardi, chitarra e voce, Vince Vallicelli, batteria, Mirco Picchi, pianoforte, Giorgio Fabbri, basso, Federico Montefiori, sax, insieme al cantante degli Equ Gabriele Graziani.

Tra le due orchestre si esibiranno si terranno le esibizioni dei vincitori del contest “Il Liscio nella Rete” a cura del Mei dedicato ai giovani musicisti under 35 che reinterpretano i brani del miglior liscio romagnolo accompagnati da alcuni riconoscimenti speciali: hanno vinto e si esibira’ il duo delle Emisurela delle sorelle Anna e Angela De Leo che con Tramonto al violino e fisarmonica ha sbaragliato tutti i concorrenti e hanno vinto una bellissima e preziosissima Fisarmonica Scandalli regalata dal fisarmonicista faentino Aldo Fabbri. Il duo poi si esibira’ al Mei di Faenza dal 1 al 3 ottobre.  

Inoltre si esibiranno anche i Sunadur, ensemble che prosegue a portare avanti la tradizione di Secondo Casadei, mentre tra gli ospiti dell’Orkestra Pazzesca troviamo ancora i cantanti Maurizio Tassani e Michele Fenati. Tra gli ospiti dal vivo i vincitori del Premio Videoclip dell’Anno che saranno Moreno il Biondo, che ha vinto con il clip “Stelle Lucenti” realizzato insieme al Grande Evento e scritto da Carlo Marrale, e Anna Maria Allegretti, vincitrice con il videoclip Controvento, giudicati da una giuria coordinata da Fabrizio Galassi, coordinatore del Premio Italiano Videoclip Indipendente. I premi speciali de Il Liscio nella Rete per la promozione della musica romagnola andranno a Gregor Ferretti, Federico Savini, Sunadur, Banda del Passatore, Michele Fenati e Maurizio Tassani.

Gran finale infine con i cantautori Andrea Mingardi, accompagnato da Maurizio Tirelli, e Francesco Baccini ospiti dei forlivesi dell’Orkestra Pazzesca con brani del Maestro Secondo Casadei e brani propri mentre il gran finale della serata e’ tutto per Orietta Berti, la regina dell’estate. Sarà infatti la cantante Orietta Berti, in testa a tutte le classifiche del momento, nella serata conclusiva di domenica a calcare il palcoscenico allestito nel cuore del centro storico forlivese e ad esibirsi in un concerto dal vivo.

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