rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
La lotta al covid

Dai bimbi l'immagine esempio della lotta contro il covid: "Vaccino? Sentono di aver fatto la cosa giusta"

Quello di Valletta è un inno all'ottimismo, che nasce dall'esperienza quotidiana nel reparto a tu per tu con i piccoli degenti e le loro famiglie

E' un inno alla fiducia quello che firma Enrico Valletta, primario del reparto di Pediatria dell'ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Forlì, in un momento in cui l'epidemia da covid-19 ha ritrovato forza ed energia grazie alla variante Omicron. Un inno all'ottimismo, che nasce dall'esperienza quotidiana nel reparto a tu per tu con i piccoli degenti e le loro famiglie. Esperienza che nelle ultime settimane si è arricchita con l'inizio della campagna vaccinale nella fascia d'età 5-11 anni, che viene svolta nel padiglione Vallisneri del nosocomio mercuriale. 

"Sarà perchè lavorare con i bambini dà il privilegio – e forse anche richiede – di avere una visione aperta sul futuro - esordisce Valletta -. Sarà perchè credo di avere imparato, dai genitori che ho incontrato, a mantenere accesa una speranza anche nei momenti di difficoltà e di dolore. Sarà perchè sento levarsi sempre più voci a favore dei bambini e dei ragazzi, dell'opportunità che siano vaccinati, della necessità che abbiano garantita la frequenza scolastica o che possano ricevere sostegno nelle situazioni di disagio che si trovano a vivere. Sarà per tutto questo (e per altro ancora) che mi sento di essere ragionevolmente ottimista nei confronti di quello che ci attende".

Argomenta il primario: "La ricerca medica ci ha dato il meglio che potessimo sperare nel brevissimo tempo che le è stato dato, il vaccino. E sento dispiacere per chi si ostina a non vedere questo, nega l'evidenza e nega a se stesso e ai propri figli questa opportunità. L'unica spiegazione che riesco a darmi è che la difficoltà di affrontare l'angosciosa incertezza del momento gli lasci aperta l'unica tollerabile strada possibile: la negazione, appunto, della realtà. Dall'altra parte, vedo i genitori che, numerosi, portano i loro figli a vaccinarsi, quasi sempre con fiducia, talora con qualche residuo timore, ma disponibili a lasciarsi rassicurare. E vedo i bambini che affrontano questa prova con ancor più fiducia e con il piglio di chi sente di avere fatto la cosa giusta e avverte di essere protagonista di qualcosa di grande che sta accadendo attorno".

"E vedo l'impegno dei colleghi pediatri, degli infermieri e di tutto il personale che presta la propria opera sette giorni su sette per dare gambe a questa maratona vaccinale che deve correre quanto più vuole essere efficace - prosegue Valletta -. Ed infine non posso non vedere la solidarietà delle singole persone, delle associazioni e delle istituzioni che, pur in un momento di grande apprensione ed incertezza collettiva, hanno trovato spazio, in queste settimane, per un pensiero dedicato ai più piccoli. Sarà per tutto questo - e avendo consapevolezza delle enormi perdite umane e materiali che questo tempo ha comportato - che credo ci possa essere motivo per guardare avanti. Stiamo ancora molto attenti, facciamo le cose giuste e trasmettiamo questa fiducia ai nostri ragazzi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dai bimbi l'immagine esempio della lotta contro il covid: "Vaccino? Sentono di aver fatto la cosa giusta"

ForlìToday è in caricamento