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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Dal Pakistan a Forlì per studiare all'Itaer, diploma con lode per Ghulam: "Città bellissima. Ora voglio realizzare il mio sogno"

"Forlì è una città bellissima che mi ha insegnato anche molte cose di storia che solitamente si trovano tra le pagine dei libri", racconta

Ghulam Yassen è tra i diplomati dell'istituto tecnico aeronautico "Baracca" di Forlì che si è diplomato con la lode. Nato in Pakistan a Gujrat, a 14 anni si è trasferito in Italia per completare gli studi all’istituto aeronautico, "poiché deciso e fermo nelle proprie decisioni sin dalla partenza". "Credo nell’illimitata portata dell’immaginazione dell’essere umano - premette -. Quello di non limitarsi ad osservare gli orizzonti, ma raggiungere l’infinto grazie alla sua capacità di fantasticare. L’ordinario diventa straordinario quando qualcuno si pone domande anche sulle cose apparentemente semplici oppure quando uno esce dagli schemi mentali della società. Per fare ciò non necessariamente bisogna essere ribelli basta essere curiosi. Ecco perché la curiosità insieme all’umiltà e l’impegno sono le mie armi migliori da sempre".

Come è nata la passione per il volo?
La passione del volo l’ho avuto sin da piccolo, quando guardavo gli aerei volare sopra la città. E questa passione si è così intensificata nel tempo che già all’età di 14 anni mi ha dato l’energia per lasciare la mia terra natale e vivere lontano da amici e parenti.

Soddisfatto della scelta dell'Itaer?
Non solo è stata all’altezza delle mie aspettative, ma mi ha anche aperto gli occhi verso nuovi orizzonti sempre più nitidi e vicini. Ho riscoperto la bellezza delle materie scientifiche e la passione in particolare per fisica e matematica.

E' tra i tre diplomati del Baracca ad aver ottenuto la lode. Un risultato importante, qual è il suo 'segreto'?
Non credo di aver un segreto, se non quello della dedizione e impegno totale in ciò che faccio.

Ha o pensa di prendere il brevetto da pilota?
Non ho nessun brevetto da pilota. In futuro mi piacerebbe conseguire PPL (private pilot license) ma per adesso ho altri programmi. 

Come descrive questi cinque anni?
Questi 5 anni all’itaer sono stati fantastici e pieni di soddisfazione. Mi sono relazionato molto con i professori, molto gentili e sempre disponibili, e ho fatto numerose nuove amicizie. 

E l'ultimo periodo condizionato dal covid?
L’ultimo periodo del Covid, mi ha fatto riflettere molto sulle relazioni con le persone. A livello d’istruzione, penso che online sarà il futuro nonostante ci siamo resi conto dell’importanza della comunicazione diretta con i docenti. 

Come si è trovato da Forlì?
Forlì è una città bellissima che mi ha insegnato anche molte cose di storia che solitamente si trovano tra le pagine dei libri. Mi sono trovato davvero bene poiché mi ha permesso di fare tutto quello che mi piaceva, lo sport, il divertimento e le nuove conoscenze. Un paio di volte, sempre in uscita con la scuola alla caserma e in diverse altre occasioni, ho potuto stringere la mano all'ex sindaco di Forlì Davide Drei. 

Cosa farà nei prossimi mesi?
A settembre andrò a studiare matematica e fisica presso l’università di Aberdeen in Scozia. Ho dovuto fare la scelta di lasciar dietro tutto un’altra volta perché sento di tenere un sogno da realizzare, che non posso più tenere chiuso tra le fitte pareti del mio cuore. Sono molto appassionato del mondo della scienza e in particolare fisica e matematica mi affascinano molto oltre a riflettere la mia personale curiosità. Ma il mio vero obiettivo permane la fisica quantistica e In futuro vorrei specializzarmi in cromo-dinamica ed elettrodinamica quantistica.

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