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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Dalla Via Romea Germanica alle Gallerie sul Carnaio: riflessioni sul percorso e le priorità di intervento

Tra i partecipanti all’incontro il sindaco di Santa Sofia ed assessore provinciale alla Viabilità del forlivese Daniele Valbonesi, il dirigente della Provincia ingegner Fabrizio Di Blasio, il presidente del Gal L’Altra Romagna Bruno Biserni, e il responsabile Fratelli d’Italia del forlivese Luca Bartolini

E’ stato proprio a Civitella, punto tappa ricordato dal Monaco Alberto di Stade nella sua descrizione del viaggio compiuto dall’estremo nord della Germania a Roma nel 1236, che sabato scorso si è tenuto un incontro con “memorie”, progetti e riflessioni sui collegamenti lungo la valle del Bidente e tra questa e la valle del Savio. L’iniziativa è stata promossa dal Circolo Roberto Ruffilli con la partecipazione dell’associazione Via Romea Germanica. Giusto Balzani, presidente del circolo Ruffilli, e Alberto Merendi hanno anche presentato la nuova guida ufficiale dell’itinerario per la parte italiana, con le 46 tappe ed alcune varianti che dal Brennero portano a Roma. Dal cammino storico del 1.200 ed ancor prima dai percorsi lastricati dai romani nella zona del Carnaio si è passati ai giorni nostri, ai lavori in corso sulla Bidentina ed a quelli da completare.

 Una vera “chicca” poi è stata la presentazione da parte dell’ingegner Edgardo Valpiani, ex dirigente settore viabilità della provincia di Forlì-Cesena, di progetti relativi a nuovi e più veloci collegamenti tra Valle del Bidente e Valle del Savio, frutto di lavori commissionati nel 1988 dal “Comitato permanente per lo studio e la promozione del collegamento stradale Santa Sofia Bagno di Romagna”. Le ipotesi, tutte tese a superare le attuali tortuosità e le pendenze della strada del Carnaio, alcune comprendenti anche tratti in galleria, furono valutate dagli enti promotori, ma poi nel 1991 tutto si fermò per la necessità di reperire notevoli risorse finanziarie.

In ogni caso due sono state le priorità di intervento su cui i presenti hanno concordato. La prima è il completamento dei lavori di ammodernamento e riqualificazione della Bidentina, alcuni già in corso. Per la definitiva sistemazione di tutto il tracciato, fino a Santa Sofia, si è prevista la necessità di reperire altri 40/50 milioni di euro da parte della Provincia. La seconda riguarda la necessità di inserire l’attuale strada provinciale del Carnaio tra San Piero in Bagno e Santa Sofia nel reticolo delle strade di interesse regionale, come ad esempio è per la strada di collegamento intervallivo tra Valle del Marecchia e Valle del Savio, che collega Novafeltria, Sant’Agata Feltria e Sarsina.

La strada del Carnaio di collegamento intervallivo non è inserita nella rete di strade di interesse regionale dal Prit 2025 (Piano Regionale Integrato dei Trasporti) venendo così a perdere importanza e opportunità di attenzioni nella programmazione degli interventi sulle infrastrutture. Tra i partecipanti all’incontro il sindaco di Santa Sofia ed assessore provinciale alla Viabilità del forlivese Daniele Valbonesi, il dirigente della Provincia ingegner Fabrizio Di Blasio, il presidente del Gal L’Altra Romagna Bruno Biserni, e il responsabile Fratelli d’Italia del forlivese Luca Bartolini.

Giusto Balzani-2

Nella foto Giusto Balzani

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