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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca San Martino in Strada / Via Mondina

Nasce un comitato per la difesa degli alberi di San Lorenzo: al via una petizione on line

Alfonso e Nicola Vaccari e gli altri componenti del gruppo di cittadini che s'è mobilitato in difesa degli alberi di Forlì chiedono "agli autori del cosiddetto progetto di riqualificazione che sia data ampia informazione sullo stato della progettazione ed esecuzione dei lavori"

 “Diciamo un forte “no” al progetto previsto lungo la Provinciale 3 a San Lorenzo in Noceto in zona comunale via Mondina, che prevede l’abbattimento di 83 platani, tutte piante di alto fusto a ridosso della in sede stradale. Condividiamo il parere della locale sezione di Italia Nostra che ha chiesto venga convocato un incontro pubblico per discutere in particolare l'aspetto a nostro parere più dannoso: l’abbattimento degli 83 platani , ritenendo questo intervento inutile e immotivato sia per la sicurezza stradale, sia per la compensazione irrisoria e ci associamo al documento della Fiab sulla pista ciclabile e il rallentamento del traffico automobilistico”.

Con queste parole gli artisti e scrittori Alfonso e Nicola Vaccari, già promotori della battaglia che ha portato al salvataggio degli alberi di corso Diaz, affiancati da altri cittadini che hanno preso a cuore la materia ( come il giornalista Marco Colonna, e il regista Roberto Quarneti ed altri cittadini) annunciano l'ennesima battaglia in difesa dell'ambiente e , al grido di “gli alberi sani non si toccano”, invitano la cittadinanza a firmare l'apposita petizione on line (all'indirizzo https://www.change.org/p/presidente-della-provincia-di-forl%C3%AC-e-il-sindaco-di-forl%C3%AC-no-all-abbattimento-di-80-platani-in-localit%C3%A0-san-lorenzo-in-noceto-forl%C3%AC) a far sentire la propria voce contraria sulla pagina Facebook: “Giù le mani dagli alberi di Forlì” che conta ben 1165 membri .

“Gli alberi di San Lorenzo – spiegano i promotori dell'iniziativa - sono bellissimi e sanissimi. E troviamo inaccettabile e improponibile per una pubblica amministrazione sostenere gli annunciati abbattimenti  per discutibilissimi motivi di sicurezza: se in quel tratto stradale si sono verificati incidenti la vera causa era ed è da ricercarsi nell'alta velocità dei mezzi e non nell'esistenza stessa a lato carreggiata dalle filiere degli arbusti”. All'atto pratico, il primo appello dei promotori è a sostenere la petizione lanciata sulla piattaforma Change.Org all'indirizzo: https://www.change.org/p/presidente-della-provincia-di-forl%C3%AC-e-il-sindaco-di-forl%C3%AC-no-all-abbattimento-di-80-platani-in-localit%C3%A0-san-lorenzo-in-noceto-forl%C3%AC.

“Lo scopo della petizione è quello di presentare all' attuale presidente della Provincia di Forlì-Cesena, e conseguenzialmente al sindaco di Forlì, Davide Drei, quattro argomenti di riflessione riguardo il progetto di riqualificazione del tratto stradale di San Lorenzo in Noceto. impedire gli abbattimenti degli 80 bellissimi e sanissimi platani - proseguono i fratelli Vaccari -. Fermare il progetto di messa in sicurezza della strada al fine di verificare quanti alberi siano stati effettivamente causa di incidenti stradali. Valutare tutte le possibili soluzioni alternative e migliorative alla circolazione stradale. Salvaguardare, infine, la presenza di filari che costituiscono un patrimonio storico, ambientale e paesaggistico insostituibile per tutti i cittadini che ogni giorno percorrono questo bellissimo tratto di strada".

Alfonso e Nicola Vaccari e gli altri componenti del gruppo di cittadini che s'è mobilitato in difesa degli alberi di Forlì chiedono "agli autori del cosiddetto progetto di riqualificazione che sia data ampia informazione sullo stato della progettazione ed esecuzione dei lavori, sulla modalità e tempistica di gestione del cantiere e rassicurazioni sul controllo della regolarità dell'opera sotto i profili viabilistico, ciclabile e arboreo”.

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