rotate-mobile
Cronaca Bertinoro

Giornata Mondiale della Gioventù nel nome di madre Serafina e del rock evangelizzatore di fra Matteo

Partita alle 18.30 con la visita alla mostra sulla vita della Venerabile allestita in Badia, la GMG si è poi spostata in un tendone appositamente allestito negli spazi contigui al monastero, per il giro pizza e il concerto di evangelizzazione “Tu sei Bellezza”, proposto da Fra Matteo e la sua Band.

Numerosi giovani, in gran parte Scout aderenti al microcosmo Agesci, hanno preso parte, sabato, alla Badia di Bertinoro, alla celebrazione diocesana della 33esima Giornata Mondiale della Gioventù, dal titolo “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio”. Presieduta dal vescovo uscente di Forlì-Bertinoro monsignor Lino Pizzi, la veglia, che ha rappresentato anche l’avvio ufficiale della Settimana Santa, si è dipanata sulla figura di Madre Serafina Farolfi, fondatrice delle Clarisse Francescane Missionarie del Santissimo Sacramento, in occasione del centenario della morte. Partita alle 18.30 con la visita alla mostra sulla vita della Venerabile allestita in Badia, la Gmg si è poi spostata in un tendone appositamente allestito negli spazi contigui al monastero, per il giro pizza e il concerto di evangelizzazione “Tu sei Bellezza”, proposto da Fra Matteo e la sua Band. Momento conclusivo è stata la processione con il Crocifisso di Bertinoro dalla Badia, posta ai piedi del Colle, fino a piazza della Libertà.

Giornata Mondiale della Gioventù a Bertinoro

L’opera educativa di Madre Serafina è sempre stata legata ai giovani. Come raccontava lei stessa, “Dall’uso di ragione ebbi il desiderio ardente della vocazione religiosa e di giovare alla gioventù, che fin dall’ora occupava tutto il mio cuore: santificare me stessa, santificare le fanciulle. Ecco la mia reale vocazione e a questa non venni mai meno”. Nel corso della serata sono stati letti ampi stralci del Messaggio scritto da Papa Francesco per la GMG 2018: “Come è comprensibile, l’improvvisa apparizione dell’angelo e il suo misterioso saluto: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te» (Lc 1,28), hanno provocato un forte turbamento in Maria, sorpresa da questa prima rivelazione della sua identità e della sua vocazione, a lei ancora sconosciute. E voi giovani, quali paure avete? Che cosa vi preoccupa più nel profondo? Oggi, sono tanti i giovani che hanno la sensazione di dover essere diversi da ciò che sono in realtà, nel tentativo di adeguarsi a standard spesso artificiosi e irraggiungibili. Altri temono di non riuscire a trovare una sicurezza affettiva e rimanere soli. Dalla certezza che la grazia di Dio è con noi proviene la forza di avere coraggio nel presente: coraggio per portare avanti quello che Dio ci chiede qui e ora, in ogni ambito della nostra vita; coraggio per abbracciare la vocazione che Dio ci mostra; coraggio per vivere la nostra fede senza nasconderla o diminuirla. Sì – conclude il pontefice - quando ci apriamo alla grazia di Dio, l’impossibile diventa realtà”.

Grande successo fra i presenti ha riscosso l’esibizione di “Tu sei Bellezza”, rock band italiana, nata da un’idea di fra Matteo Della Torre. Il religioso, francescano minore monzese, ha avviato il progetto di evangelizzazione musicale in collaborazione con altri due membri della band, Andrea Vass e Luca Arosio. Il gruppo è nato ufficialmente nel 2017, ma i brani sono frutto di una collaborazione ben più lunga “Sono un frate francescano – ha raccontato il “frontman” durante il concerto – e sono felice di esserlo in mezzo ai giovani come me. Mi sono spesso domandato come poter annunciare la bellezza del Vangelo, come aiutare questa età, delicata e meravigliosa, a fare esperienza dell’amore di Dio. Penso di aver trovato la modalità giusta grazie proprio al linguaggio della musica, condiviso dai giovani di tutto il mondo”. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giornata Mondiale della Gioventù nel nome di madre Serafina e del rock evangelizzatore di fra Matteo

ForlìToday è in caricamento