Incubo per un 30enne, ferito si perde nel bosco vicino ad un burrone

Terribile esperienza nei boschi per un ragazzo di 30 anni. Tredici uomini dei Vigili del Fuoco di Forlì e del distaccamento di Rocca San Casciano, insieme ai tecnici del Soccorso Alpino della stazione di Monte Falco sono stati impegnati in un difficile intervento di ricerca di un disperso ferito. Impegnati nelle attività anche Carabinieri e Forestale, dalle 19 di lunedì, fino alle 4 di martedì, per un totale di 17 uomini. Le ricerche sono partite in serata. Il giovane di Forlì era uscito lunedì mattina, intorno alle 7, per una camminata nel bosco, nella zona di Premilcuore. 

A dare l'allarme e a chiamare i Carabinieri è stata la fidanzata che si trovava a casa, alla quale il ragazzo aveva inviato un messaggio sul cellulare in serata dicendo che non riusciva più a proseguire e che si era perso. Subito sono scattate le operazioni di ricerca. I soccorritori hanno dapprima individuato l'auto del giovane, che si trovava a circa 3 chilometri dall'abitato di Premilcuore, in località Giumella. Poco dopo sono state avvertite le urla ed i lamenti del disperso. Le preziose indicazioni telefoniche date dal malcapitato hanno permesso ai soccorritori di individuarlo.

Le ricerche si sono quindi concentrate nella direzione della voce, e dopo circa mezz'ora, intorno alle 23.30, l'uomo è stato raggiunto. Ferito, con politraumi e infreddolito, si trovava in un versante ripido e impervio che scende verso un corso d'acqua, ed era riuscito a fermarsi fortunatamente proprio su un ciglio, poco sopra un salto nel vuoto di circa 20 metri. I tecnici del Soccorso Alpino e gli specialisti dei Vigili del Fuoco, che data la pericolosità della zona hanno potuto operare soltanto assicurati al versante con le corde, hanno messo subito in sicurezza il paziente. Quindi sono iniziate le difficili operazioni di recupero del ferito, complicate dal terreno scosceso e ripido a ridosso del torrente, dalla vegetazione e dal buio. L'uomo è stato dapprima calato orizzontalmente in barella, quindi trasportato sempre assicurato alle corde, fino a circa 200 metri dal ciglio della strada. Alle 4 di notte è stato consegnato ai sanitari dell'ambulanza del 118 arrivata sul posto, quindi trasportato all'ospedale di Forlì.