Brutto epilogo per una storia trentennale: ora dovrà stare lontano dall'ex
Il rapporto della coppia si è incrinato al termine di una convivenza trentennale, maturata anche con la nascita di due figli
Negli ultimi mesi ha trasformato in un incubo la vita della compagna con la quale è in corso di sperazione. "Vessazioni, umiliazioni e minacce", evidenziano gli inquirenti. Comportamenti che hanno indotto la vittima a presentare denuncia. E gli agenti della Squadra Mobile di Forlì, al termine di una veloce attività investigativa, hanno richiesto attraverso il sostituto procuratore Filippo Santangelo ed ottenuto dal giudice Monica Galassi un divieto di avvicinamento nei confronti di un cinquantenne della valle del Montone, che dovrà rispondere dell'accusa di maltrattamenti in famiglia.
Il rapporto della coppia si è incrinato al termine di una convivenza trentennale, maturata anche con la nascita di due figli. Negli ultimi anni il cinquantenne, complice anche la gelosia, ha macchiato il legame che lo univa con la donna, poco meno che cinquantenne, spingendola a chiedere la separazione. Da fine settembre è stata un'escalation di vessazioni ed umiliazioni, che hanno spinto l'ormai ex coniuge a rifugiarsi dalle amiche.
L'uomo ha "alzato il tiro", con minacce e pedinamenti. In una circostanza è arrivato persino a danneggiare la vettura della malcapitata, parcheggiata sotto l'abitazione di un'amica. Minacce che sono proseguite anche sui social network, postando una foto di una donna con fucile con scritto "chi sbaglia paga". La vittima a fine ottobre ha sporto denuncia, attivando le indagini della Squadra Mobile. Gli investigatori hanno raccolto la testimonianza anche di alcuni conoscenti, avanzando quindi la richiesta del divieto di avvicinamento dai luoghi frequentati dalla donna, ottenuto attraverso la firma del giudice. Giovedì la Polizia ha notificato il provvedimento al cinquantenne.
