Dopo anni di proteste, finalmente i lavori per rimuovere un tetto in amianto

Dopo diversi anni che nel quartiere Romiti si stava protestando per i pericolo per la salute dovuti ad uno stabile in disuso in via dei Mulini con tetto in eternit, finalmente arriva dal Comune l’ordine di parziale demolizione, con la rimozione delle lastre di cemento amianto. Il comitato di quartiere da tempo ha segnalato il rischio di perdita di polveri rischiosissime alla salute delle persone residenti nella zona dalle lastre danneggiate del tetto. In via dei Mulini è arrivato infatti il cartello che indica l’inizio dei lavori per la demolizione delle parti pericolose per la salute.

Fa sapere Stefano Valmori, vice coordinatore del comitato di quartiere: “La costanza e la pazienza dei cittadini ha avuto ragione nel portare a termine una soluzione che mai e poi mai qualcuno avrebbe detto di poterla sistemare. Il comitato di quartiere Romiti ha dimostrato di essere legato e sempre presente al suo territorio e di ascoltare quello che hanno da dire i cittadini e di relazionare all'Amministrazione Comunale”. Lo stabile dell’ex cartaria, di proprietà privata, in via dei Mulini presenta il tetto in eternit che si sta sfaldando, con le polveri che possono cadere nelle zone limitrofe dove ci sono molte abitazioni e soprattutto un parco per bambini. Tale situazione era segnalata fin dal 2010.