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Cronaca Dovadola

Dovadola, al via le lezioni di italiano per gli stranieri

Il corso di Dovadola sarà tenuto da un docente della Cooperativa DiaLogos e si articolerà in due lezioni settimanali al lunedì e al giovedì fino al 30 marzo prossimo

"Parlare per condividere" è il titolo dell'iniziativa promossa dalla Cooperativa sociale DiaLogos, in collaborazione con l'Amministrazione comunale e la Protezione Civile, che si svolgerà a Dovadola a partire da giovedì. Si tratta di un corso di base per apprendere la lingua italiana rivolto ai cittadini immigrati residenti e ai richiedenti protezione internazionale attualmente presenti in paese. L'iniziativa si inserisce nell'ambito degli interventi che l'Unione di Comuni della Romagna Forlivese sta attuando in seguito alla richiesta delle autorità statali di accogliere i profughi e i rifugiati. ‎

Da diversi anni ormai sono residenti a Dovadola circa cinquanta persone provenienti da diversi paesi stranieri e dal mese di ottobre 2016 sono presenti sette persone richiedenti asilo ospitate in un appartamento alle porte del paese. "Fin dall'inizio - dichiara il sindaco Gabriele Zelli - la convivenza è stata positiva grazie ai tanti che si sono dimostrati sensibili al problema, pronti all'aiuto e alla conoscenza reciproca. Un'ulteriore dimostrazione di questa disponibilità sta proprio nel progetto in fase di avvio che porterà i partecipanti a cimentarsi con la prima bellezza dell'Italia che è sicuramente la sua lingua".

La lingua italiana è nata nel Trecento, non certo in modo coordinato, per mano di tre artisti della parola come Dante Alighieri, Francesco Petrarca, Giovanni Boccaccio che la palsmarono in versi per parlare di gioia, di dolore, di amore; in sostanza per narrare la vita delle donne e degli uomini. "Così nel giro di pochissimo tempo - continua Zelli - l'italiano nacque subito perfettamente formato, armonico, potente, non a caso che più dell'80% del vocabolario quotidiano di oggi è già tutto nel lessico del Sommo Poeta, che proprio nella Valle dell'Acquacheta trovò una prima ospitalità nel 1302 quando non poté più rientrare a Firenze perché era stato condannato a morte in seguito a un ribaltamento politico e militare del governo del capoluogo toscano". Il corso di Dovadola sarà tenuto da un docente della Cooperativa DiaLogos e si articolerà in due lezioni settimanali al lunedì e al giovedì fino al 30 marzo prossimo, dalle 14 alle 16, nella sede della Protezione Civile, in via Nadiani 3/a.

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