Dovadola, al via i lavori per rimuovere la frana in Via delle Vigne

A Dovadola sono iniziati i lavori per rimuovere gli effetti di un evento franoso che risale a oltre un anno fa e restituire sicurezza alla via delle Vigne. "Dalla Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna sono stati stanziati 44mila euro per la messa in sicurezza della strada -  ricorda il sindaco Gabriele Zelli - in seguito ai danni che si sono verificati nella stagione primaverile 2013 quando gran parte del territorio regionale è stato colpito da numerosi eventi alluvionali e dissesti diffusi soprattutto nel territorio collinare e montano".

In particolare nel Comune di Dovadola un vasto movimento franoso ha prodotto un crollo di massi rocciosi che si sono staccati dalla scarpata e il parziale crollo della carreggiata stradale, mettendo in pericolo la strada stessa e le abitazioni sottostanti. È da puntualizzare che la via in questione costituisce nella stagione autunnale e invernale l’unico accesso a case rurali in cui risiedono diverse famiglie in quanto l'altro tratto non é percorribile quando il fiume ha una portata d'acqua superiore alla norma. "Il Comune di Dovadola, pertanto richiese un finanziamento straordinario - ricorda il sindaco Zelli - per bonificare la situazione indicando come Ente attuatore dei lavori il Consorzio di Bonifica della Romagna che ha provveduto alla redazione del progetto esecutivo di cui adesso inizia la realizzazione".

A dirigere i lavori sarà il geometra Maurizio Perpignani, dipendente del Consorzio di Bonifica, il quale spiega che "si é aspettata la stagione estiva (anche se questo luglio è veramente anomalo) perché per la realizzazione del muro in gabbioni e delle opere in parete (reti paramassi) abbiamo dovuto necessariamente interrompere il traffico in un tratto e quindi buona parte della popolazione residente adesso ha come unico accesso un guado sommergibile, che in caso di piene viene sommerso e quindi non é percorribile".

"Tempo permettendo, contiamo di realizzare tutte le opere entro metà agosto - informano il geometra Maria Giovanna Garavini, altro tecnico del Consorzio, e l'ingegner Paola Campana, professionista incaricata dei calcoli strutturali, che vedranno all'opera per l'esecuzione dell'intervento direttamente le esperte maestranze consortili". "In questo caso - conclude il vice sindaco Kabir Canal - bisogna sottolineare che la collaborazione tra Enti che conoscono e sono presenti nel territorio rappresenta un vero valore da salvaguardare"