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Cronaca

Due cartine dedicate agli itinerari razionalisti della città

Nuovi materiali promozionali dedicati all'architettura del ventennio denominati "Itinerari del moderno". In particolare si tratta di due cartine distinte, prodotte in 130.000 unità

Il Comune di Forlì, capofila di un progetto che coinvolge anche i Comuni di Bertinoro, Castrocaro Terme e Terra del sole, Cesenatico, Forlimpopoli  e Predappio, ha realizzato, grazie all’autorevole collaborazione del professor Ulisse Tramonti, nuovi materiali promozionali dedicati all’architettura del ventennio denominati “Itinerari del moderno”. In particolare si tratta di due cartine distinte, prodotte in 130.000 unità e finanziate nell’ambito del Programma Turistico di Promozione Locale.

Il PTPL 2010  è finanziato dalla Provincia di Forlì-Cesena e le cartine sono dedicate alle principali eccellenze dell’architettura razionalista e, più in generale del “moderno”, presenti nel Comune di Forlì, nel comprensorio forlivese e nel Comune di Cesenatico. “Il tema dell’architettura dei regimi totalitari e dell’arte che li ha accompagnati -  spiega l'assessora al Turismo Maria Maltoni - sta sempre più affermandosi come meta culturale nel panorama turistico italiano ed internazionale. Il Comune di Forlì si è candidato come  punto di riferimento, unico in Italia, nella rotta culturale europea delle “Architetture dei Regimi Totalitari del ventesimo secolo” nell’ambito del progetto europeo “Atrium”, per la presenza  sul suo territorio di significative opere di architettura moderna, che possono a tutti gli effetti  considerarsi punto di riferimento. Si pensi ad esempio a Viale della Libertà, o alla monumentale Piazzale della Vittoria o ancora alle palazzine Bazzani-Benini, all’ex Collegio aeronautico con i suoi preziosi mosaici sul tema del volo, o al palazzo di Giustizia. Non è da meno il comprensorio Forlivese, con Predappio città natale di Benito Mussolini, ma che conta edifici di interesse in tutti i Comuni coinvolti nell’iniziativa. Il materiale predisposto è una agevole guida per tutti coloro che vogliano visitare quel museo di architettura a cielo aperto costituito da Forlì e da alcune delle città della nostra provincia, approfondendo gli aspetti di riflessione storica e di conoscenza delle tendenze artistiche delle quali queste opere sono espressione. Il 2012 e 2013 saranno caratterizzati dall’organizzazione di grandi eventi dedicati a questi temi a partire dalla mostra sulla scultura di Wildt promossa dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì,in avvio presso i Musei del San Domenico.  Il Comune di Forlì, perciò, concentrerà i suoi sforzi nella promozione del patrimonio artistico e culturale della città, anche attraverso questo nuovo materiale informativo, in tutti i contesti turistici di richiamo, oltreché nelle fiere nazionali ed internazionali e si attiverà per promuovere questo turismo tematico nel mondo delle scuole e dell’associazionismo aziendale”.

Le nuove cartine saranno gratuitamente a disposizione dei visitatori presso i musei San Domenico e presso l'Ufficio Turistico del Comune di Forlì in piazzetta della Misura n.5.

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