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Cronaca Santa Sofia

Manna dal cielo per la Diga: continua a salire. Attese piogge

"Il mese di aprile - spiega il presidente di Romagna Acque, Ariana Bocchini - come precipitazioni è stato al di sopra della media. Il problema sono stati i 3 precedenti"

Finalmente si può dire con sicurezza che la Diga di Ridracoli respira, dai 18 milioni di metri cubi di acqua nell'invaso, prima di Pasqua, che avevano fatto segnare il minimo storico per quel periodo, in cui, normalmente il livello è al massimo, si è arrivati finalmente, venerdì, a 28 milioni 394.860 metri cubi, registrati alle 16.15. Resta comunque alta l'attenzione, ma il pericolo razionamento si allontana sempre di più. “Il mese di aprile – spiega il presidente di Romagna Acque, Ariana Bocchini – come precipitazioni è stato al di sopra della media. Il problema sono stati i 3 precedenti”.

Dal 9 al 19 aprile sono caduti oltre 124 mm di pioggia in località Corniolo, mentre a Forlì nello stesso periodo si sono registrati  più di 38 mm di precipitazioni. 10 giorni fondamentali per le sorti della Romagna durante l'estate. Con la Diga al minimo, infatti, sarebbe stato davvero complicato servire la Riviera durante il periodo di punta. Almeno per ora, si può stare tranquilli.

L'acqua potabilizzata da Ridracoli è poco sopra i 600 litri al secondo. “E' fondamentale che sia piovuto anche in pianura, così da ricaricare le falde – continua Bocchini -, continuiamo a prelevare il minimo di acqua potabilizzata da Ridracoli, stiamo usando le pompe del Bidente, che ha un'altissima portata (oltre 3mila litri al secondo ndr). Gradualmente dismetteremo le risorse che danno più problemi per l'alto contenuto di manganese. Anche da Rimini ci sono buone notizie, perchè sta tracimando la Diga del Conca, ricaricando così i pozzi”.

Comunque l'apporto all'invaso pare non essere terminato. Le condizioni atmosferiche resteranno incerte almeno fino al 25 aprile. La Romagna sarà più protetta dalla catena appenninica, anche se non mancheranno occasioni per qualche precipitazione. Nel week end si alterneranno schiarite ed annuvolamenti. L'inizio della prossima settimana sarà caratterizzato da spiccata instabilità, per il transito di un nuovo sistema perturbato altlantico, che, tra lunedì e martedì, potrà dare luogo a precipitazioni, anche a carattere temporalesco, con temperature in calo. Il lungo ponte della Liberazione vedrà, invece, il ritorno del bel tempo, con sole e temperature in aumento.

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