Coronavirus, Emilia Romagna rosso scuro nella mappa dell'Unione europea
I colori delle zone a rischio covid simulano l'applicazione della raccomandazione sulle restrizioni di viaggio interne all'Ue
L'Emilia Romagna colorata di rosso scuro, insieme alle province di Trento e Bolzano, nella mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) sull'incidenza dei contagi da coronavirus nell'Unione Europea, aggiornata a giovedì. La mappa viene aggiornata dall'Ecdc sulla base dei dati ricevuti dai singoli Stati fino a martedì e riguarda le restrizioni da imporre sulla libera circolazione dei cittadini nell'Ue. I colori delle zone a rischio covid simulano l'applicazione della raccomandazione sulle restrizioni di viaggio interne all'Ue.
Secondo questa raccomandazione, che mira a contrastare la diffusione delle nuove varianti del coronavirus Sars-CoV-2, per chi proviene da una regione in "rosso scuro" gli Stati membri dovrebbero richiedere di effettuare un tampone prima dell'arrivo e trascorrere un periodo di quarantena. Si tratta di raccomandazioni e non di misure restrittive imposte dai governi. Con il colore rosso scuro, che si aggiunge agli altri già presenti nella mappa (verde, arancione, rosso e grigio), vengono indicati i territori in cui il tasso di notifica di nuovi casi negli ultimi 14 giorni è superiore a 500 persone ogni 100mila abitanti.
Le regioni si trovano invece in zona rossa se l'incidenza è tra i 50 e i 150 casi ogni 100mila abitanti e il tasso di positività dei tamponi è superiore al 4% o quando l'incidenza è superiore ai 150 ma inferiore ai 500 casi ogni 100mila abitanti, anche in caso di minore tasso di positività ai tamponi. La mappa dei colori delle regioni italiane sarà ridefinita e c'è attesa per la nuova ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza che sarà comunicata venerdì. Ma da lunedì l'Emilia Romagna potrebbe finire in "zona rossa".