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Sabato, 25 Marzo 2023
Diocesi

Fine settimana all’insegna di esorcismi e preghiere: padre Bamonte spiega "le nuove sfide del male"

Fine settimana all’insegna di esorcismi e preghiere di liberazione all’Opera “Nostra Signora di Fatima” di Vecchiazzano, condotta dai Servi del Cuore Immacolato di Maria

Fine settimana all’insegna di esorcismi e preghiere di liberazione all’Opera “Nostra Signora di Fatima” di Vecchiazzano, condotta dai Servi del Cuore Immacolato di Maria. Sabato, alle 20.10, al Multisala Astoria, in via dell’Appennino 313, è in programma la presentazione-proiezione del film “Libera Nos. Il trionfo sul male”. Domenica 19 marzo, alle 16, presso i locali dell’Opera, posta in via Borghina 4 a Vecchiazzano, padre Francesco Bamonte terrà una conferenza dal titolo “Le nuove sfide del male: esoterismo, occultismo, satanismo”. Seguiranno alle 17.30 il dibattito, alle 18.30 il Rosario e alle 19 la S. Messa presieduta dallo stesso padre Bamonte.

“Non bisogna vedere il diavolo ovunque - dichiarano i coniugi Giovanni Ziberna e Valeria Baldan, registi del docu-film - ma far finta che non esista non ha portato buoni frutti, anzi ha fatto proprio il suo gioco”. Prodotto dalla Sine Sole Cinema, “Libera Nos” è uscito da pochi giorni in molte sale cinematografiche di tutta Italia. “Vogliamo fare chiarezza sul ministero dell’esorcistato e sul ruolo dell’esorcista – continuano i registi – e anche se la possessione rimanda a un evento raro, riteniamo che proprio perché viviamo in tempi in cui la fede cattolica è diminuita, molte più persone si sono messe nella zona di pericolo”.

Questo docu-fiction vuole approfondire proprio i vari aspetti della possessione diabolica e dell’esorcismo, mostrandone sia lo svolgimento e spiegandone il significato, e traccia la figura dell’esorcista moderno, cogliendo l’eredità spirituale di padre Candido Amantini e di padre Gabriele Amorth. Esorcista della diocesi di Roma e religioso della congregazione dei Servi del Cuore Immacolato di Maria, la stessa che conduce l’Opera “Nostra Signora di Fatima” di Vecchiazzano, padre Francesco Bamonte è il presidente dell'Associazione Internazionale Esorcisti (Aie) fondata da padre Amorth, scomparso nel 2016, che l’ha coordinata dal 1990 al 2000. Il 2 luglio 2014 l'Associazione è stata riconosciuta da papa Francesco, a seguito di un decreto della Congregazione per il clero emesso il 13 giugno dello stesso anno. Sono oltre 400 gli esorcisti soci dell'Aie nel mondo, ai quali si aggiungono 124 ausiliari. L'Associazione ha sede a Roma e organizza confronti annuali, che si tengono alternativamente a livello nazionale e internazionale. Gli incontri hanno finalità d'aggiornamento ma anche di coordinamento riguardo all'attività degli esorcisti.

“C’è un aumento dell’azione diabolica straordinaria – ha dichiarato recentemente padre Bamonte a Interris.it - e ciò ha varie cause. Sono in crescita l’allontanamento da Dio, il peccato e il vizio in genere. E si intensificano in quantità e in profondità l’esoterismo e l’occultismo”. Le richieste agli esorcisti per ricevere un aiuto contro una reale o presunta azione demoniaca straordinaria, sono in aumento. “L’esorcista – continua il religioso - combatte contro il diavolo nel nome di Dio e con l’autorità della Chiesa. Di conseguenza è di per sé facile combattere e neutralizzare ogni genere di azione straordinaria del maligno”. L’importante è stare dalla parte di Gesù Cristo, l’unico vero vincitore nella lotta contro il male. 

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