Fallisce un'azienda metalmeccanica, preoccupazione per il futuro di 54 dipendenti
Si incrociano le dita per i 54 lavoratori di un'azienda meccanica di Villa Selva che opera principalmente come impresa di meccanica e manutenzione al servizio dell'industria, con grossi committenti nel territorio
Si incrociano le dita per i 54 lavoratori della 'Nuova Meccanica Forlivese', azienda meccanica di Villa Selva che opera principalmente come impresa di meccanica e manutenzione al servizio dell'industria, con grossi committenti nel territorio. La Nuova Meccanica, pur avendo un'attività che non risulta compressa dalla crisi innescata dal Covid, è finita velocemente in fallimento, sul cui contesto i sindacati vogliono vederci chiaro. L'azienda è già in mano al curatore fallimentare da appena pochi giorni, ma ci sarebbe già una proposta di affitto di ramo d'azienda, a quanto sembra collegata alla precedente proprietà.
“Abbiamo incontrato il curatore fallimentare e ci accingiamo a tenere l'assemblea coi lavoratori mercoledì presso la sede della Cgil di Forlì, anche con la modalità di videoconferenza”, spiega il segretario forlivese della Fiom-Cgil. L'assemblea è stata convocata in modo unitario con Fim-Cisl e Uil-Uilm. All'ordine del giorno c'è l'unico punto del fallimento del datore di lavoro dei 54 addetti, in gran parte tecnici e alcuni amministrativi. “L'operazione che si prospetta è quella della 'good company' che subentra alla 'bad company' – spiega Cotugno -, con il rientro dei lavoratori nella nuova società”. Da capire però, ancora, in che misura e con quali ammortizzatori sociali per coloro che dovessero rimanere fuori.