Far west alla stazione, sassi contro Frecciarossa e alla rinfusa. La testimone: "Erano in sei, ho avuto paura"
Il racconto di una pendolare bolognese che si è trovata in mezzo alla sassaiola: "Io e gli altri passeggeri non siamo stati colpiti solo per pura fortuna. Si è percepito un profondo senso di insicurezza"
Doveva essere una domenica mattina tranquilla e ordinaria. Invece alle prime ore del mattino la stazione di Forlì si è trasformata in un far west. Un gruppetto di uomini hanno dato vita a una sassaiola, con pietre lanciate a raffica ovunque, contro un treno Frecciarossa che stava stazionando sui binari e alla rinfusa in qualsiasi direzione.
A raccontare l’accaduto è una pendolare bolognese, che era appena scesa dall’Intercity arrivato in stazione alle 8,30 a Forlì. “Come ogni mattina sono scesa in stazione a Forlì per recarmi al lavoro – racconta la ragazza – sui binari per raggiungere il sottopasso eravamo solo in tre passeggeri ed è capitato il finimondo. Sei persone, quattro poi si sono date alla fuga, hanno iniziato a tirare pietre ovunque e solo per fortuna io e gli altri passeggeri non siamo stati colpiti”.
E’ stata la ragazza, in tandem con l’addetta della biglietteria, a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. “Appena mi sono messa in un luogo sicuro ho telefonato alle forze dell’ordine, in pochissimo tempo sono arrivate due auto della Polizia Stradale. L’arrivo è stato veloce e hanno chiesto le informazioni del caso di quanto era accaduto, però in quel momento in stazione non ho visto agenti della Polfer”.
Ciò che preoccupa è la sensazione di insicurezza che si percepisce: “Non mi era mai capitato di trovarmi in una situazione del genere, era reale pericolo e ho avuto paura – prosegue la testimone -, è necessario che in stazione ci sia un presidio fisso. Io sono pendolare e non possono capitare cose del genere”.