rotate-mobile
Cronaca

Federconsumatori lancia l'allarme truffe: "Al telefono si spacciano per noi, non fornite dati personali"

“In questi giorni abbiamo raccolto varie segnalazioni da parte di concittadini che ci informavano di avere ricevuto delle telefonate, da persone che si qualificano come impiegati di Federconsumatori Forlì-Cesena, anche se non lo sono”

“In questi giorni abbiamo raccolto varie segnalazioni da parte di diversi concittadini che ci informavano di avere ricevuto delle telefonate, da persone che si qualificano come impiegati di Federconsumatori Forlì-Cesena, anche se non lo sono”. A lanciare l’allarme truffa è il coordinatore provinciale di Federconsumatori Forlì-Cesena Milad Jubran E. Basir. “Queste telefonate sono opera di persone che possiamo chiamare “truffatori” perché si presentano fornendo qualifiche e informazioni false: parlano di bollette da verificare, caldaie e contatori da sostituire. Tutte scuse per avvicinare cittadini e cittadine e avere accesso alle informazioni private, tra cui codice fiscale e dati contenuti nelle fatture".

L'associazione "vuole ricordare ai concittadini ed a tutta la società civile che Federconsumatori non ha mai contattato direttamente le persone per stipulare contratti di forniture di energie o altri servizi, perché si tratta di un’attività che non rientra tra quelle della nostra associazione. L’obiettivo di Federconsumatori è la tutela dei consumatori ed utenti; vi esortiamo a non credere a chi vi chiama cercando di estorcere informazioni private, con la scusa della vendita di servizi, anche e soprattutto se lo fa usando il nome di Federconsumatori impropriamente. Invitiamo tutti a non fornire dati personali, nemmeno informazioni sui contratti stipulati, senza aver prima accertato la qualifica della persona che vi ha contattati. Raccomandiamo alle persone che abitano nelle nostre periferia, in particolare le persone fragili, come anziani, famiglie straniere e chi abita da solo, di evitare di aprire la porta a chi non conoscete, e se qualcuno insiste per entrare nella vostra abitazione, senza il vostro consenso, contattate le Forze dell’Ordine”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Federconsumatori lancia l'allarme truffe: "Al telefono si spacciano per noi, non fornite dati personali"

ForlìToday è in caricamento