Una ciocco-scultura di Canova da 50 chili e la birra al cacao: ecco la Festa del Cioccolato
L'ovale di Piazza Saffi per un weekend si trasforma nel regno dei golosi con la Festa del Cioccolato, in programma sabato e domenica dalle 10 a tarda sera
C'é un'area per bambini dove si scopre che cos'è e come nasce il cioccolato giocando. E non é un'attrazione solo per i più piccoli, perché anche i grandi, davanti a tanta roba, tornano indietro col tempo. Accanto c'é lo scultore Stefano Comelli, che trasforma l'Ebe di Canova in un'opera in cioccolato. Con una tavoletta fondente di 50 chili di burro di cacao e grassi vegetali. L'ovale di Piazza Saffi per un weekend si trasforma nel regno dei golosi con la Festa del Cioccolato, inaugurata sabato mattina e in programma fino a domenica dalle 10 a tarda sera. Complice il sole, il centro storico é stato invaso sin dalla prima mattinata da tanti curiosi e golosoni.
LA SCULTURA - Per questa seconda edizione della Festa del Cioccolato di Forlì i cioccolatieri artigiani dell’Associazione Nazionale “Choco Amore”, ospiteranno il noto scultore friulano Stefano Comelli che realizzerà in loco una scultura in bassorilievo, su un blocco di 50 chili di cioccolato, di Ebe del Canova, la coppiera degli dei personificazione dell’eterna giovinezza orgogliosamente esposta a Forlì nei Musei di San Domenico. L’opera verrà esposta per alcune settimane presso Eataly in Pazza Saffi e poi donata all’Avis Comunale di Forlì per la realizzazione di un’azione beneficenza in cui il blocco di cioccolato verrà spezzettato e tutti i partecipanti avranno l’opportunità di assaggiarlo. L’organizzazione del tour nazionale tiene a comunicare a tutti i residenti di Forlì e provincia che, dopo anni attenta selezione, è riuscita a realizzare un evento inimitabile e unico nel suo genere con l’esposizione di una panoramica del cioccolato artigianale nazionale a 360% con maestri cioccolatieri provenienti da molte regioni dello Stivale: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli, Emilia, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e, dulcis in fundo,la Sicilia. Gusto, cultura e divertimento rappresentano i motivi validi per cui “varrà la pena di visitarla”
LE BANCARELLE - In Piazza Saffi si può fare il Giro d'Italia del Gusto, dove è possibile assaggiare il babbà napoletano in varie varianti: panna, cioccolato, crema e limone. C'é anche il wafellino, ovviamente inzuppato di cioccolato. Si entra quindi nel regno dei crimini, dal gusto bacio al tiramisù. Ci sono anche quelli croccanti, al rum e al Nesquik. Pochi passi più in là si trovano creme spalmabili, barrette e sfere. Non mancano i sapori di Palermo, Modica e della Sicilia, con cannoni, cassata e pasta di mandorla. La cioccolata é possibile gustarla anche in autentiche sculture, come scarpette e borsette fashion. Anche la mandorla fa l'amore col cioccolato, così come le bacche di Goji e il peperoncino. Ospite ai piedi di Piazza Saffi la birra al cacao, disponibile anche in bottiglia. Insomma per un weekend si può rinunciare alla dieta e non guardare alla bilancia.
