Festa delle Famiglie, i giovani del Pd: "Reazione scomposta della destra forlivese"
"Quanto sta accadendo è l’ennesima dimostrazione dell’atteggiamento ancora fortemente omobitransfobico di una destra che prova a darsi mille vesti"
Come Giovani Democratici di Forlì riteniamo surreale il dibattito interno alla maggioranza che si è generato attorno alla decisione dell’assessore Melandri di concedere il patrocinio del comune alla Festa delle Famiglie Arcobaleno. In una città e in un Paese normale riteniamo che questo patrocinio sia da dare per scontato in quanto ogni famiglia dovrebbe avere gli stessi diritti, tutele e riconoscimenti delle altre ma la reazione scomposta che la destra forlivese e nazionale-visto il coinvolgimento di Pillon-ha avuto di fronte a questa banale realtà ci dimostrano che la destra è anni luce lontana dalla società del presente e che è incapace di guardare oltre ai propri ideali e le proprie logiche partitiche anche quando si trova a ricoprire ruoli, come quello di amministrare un comune, che richiedono di tutelare e riconoscere gli interessi e le specificità di tutti i cittadini, non solo di quelli che votano destra o che condividono il solo e tradizionale orientamento sessuale e ideale coniugale.
Quanto sta accadendo è l’ennesima dimostrazione dell’atteggiamento ancora fortemente omobitransfobico di una destra che prova a darsi mille vesti - da ultima quella del civismo di Zattini - per poi dimostrarsi sempre la stessa: chiusa, litigiosa e retrograda. Insomma, ci dispiace che la trappola di questo civismo abbia consegnato l’amministrazione nelle mani di partiti e persone con posizioni antistoriche che non sono mai appartenute ad una città aperta e solidale come Forlì. Nutrendo poche speranze nel silenzio in cui si trincera il sindaco- da cui desidereremmo un deciso chiarimento- come nel contrastante guazzabuglio delle forze politiche della sua maggioranza in frantumi, ci prepariamo ad organizzare una decisa alternativa anche su questi temi per una città che non debba mai tornare indietro né dimostrare più queste imbarazzate ambiguità su un tema così fondamentale come quello dei diritti civili.
Giovani Democratici Forlì