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Domenica, 24 Settembre 2023
Cronaca Castrocaro Terme e Terra del Sole

Dieci i finalisti in corsa per il 65esimo “Festival di Castrocaro” nella serata condotta dal rapper Clementino

Selezionati dalla giuria presieduta dal maestro Beppe Vessicchio nell’Isola degli Artisti. Il sindaco Billi: “Percorso prestigioso che ci ha resi protagonisti nella storia della musica nazionale”

Annunciati i dieci finalisti della 65esima edizione del Festival di Castrocaro che si contenderanno la vittoria, il 22 settembre, a Castrocaro Terme e Terra del Sole, nella serata condotta dal rapper Clementino. I ragazzi sono stati valutati e scelti sabato 29 luglio dalla giuria presieduta dal direttore d’orchestra, compositore, musicista e arrangiatore Beppe Vessicchio, nella sede dell’Isola degli Artisti di Aprilia, oltre che dal patron e produttore esecutivo del Festival, Carlo Avarello, e dall’autore e Salvatore Mineo, autore tra gli altri di Elodie, Emma, Ornella Vanoni e dello straordinario brano di Fiorella Mannoia “Che sia benedetta”. Una rosa scolta tra i 58 aspiranti che avevano superato le audizioni dal vivo: oltre 250 i giovani che sono stati giudicati dalla polistrumentista e compositrice Serena Brancale, dal cantautore Fiat 131 e dall’autore e produttore Manuel Finotti.

I finalisti sono: Bosco (Alberto Boschiero, cantautore, 25 anni, Venezia), Chiara Bruno (cantautrice, 26 anni, di Palermo), Tobia Lanaro (cantautore, 23 anni, Vicenza), i Frenèsya (Flavia e Federico Marra, cantautori, 22 e 28 anni, Roma), Kaotika (Pietro Peloso, cantautore, 22 anni, Foggia), Djomi (Domenico Pini, cantautore, 21 anni, Ravenna), Sara Russo (interprete, 24 anni, Bacoli-Napoli), Virginia Toniato (cantautrice 24 anni, Padova), Nicole Vioto (interprete, 19 anni, Venezia), i Senza Volto (band formata da Nicola Colomboni, cantante, 26 anni, Nicolae Giuliani, batterista, 25 anni, Nicola Ragnetti, bassista, 31 anni, Tommaso Golaschi, chitarra e seconda voce, 28 anni, Foggia).

“Vogliamo avvicinare il format del Festival ai giovani che oggi sono sempre più presenti sulle piattaforme digitali, sul web e in generale sui social network – commenta Carlo Avarello -. L’intento è, pur rimanendo ancorati sulla ricerca delle belle canzoni, del talento e del contenuto, prendere atto che oggi il mercato è in continuo movimento, che il web e i social stanno dettando sempre di più la popolarità degli artisti e le posizioni più alte nelle classifiche. Per questo motivo, oltre a collaborare con media partner che affiancheranno l’evento, abbiamo scelto di coinvolgere alcuni degli influencer tra i più seguiti in Italia che accompagneranno, in qualità di tutor, i finalisti in gara due settimane prima del 22 settembre, per far conoscere questi talenti sul digitale”.

“Per il grande pubblico è stata una strada collegata al Festival di Sanremo, un’ulteriore possibilità di incontro tra gli artisti – dice Beppe Vessicchio -. Molte volte mi è capitato di parlare con degli artisti affermati e scoprire che avevano partecipato al Festival di Castrocaro, un’occasione di confronto perché i musicisti, gli artisti, i cantautori, i compositori hanno la necessità di vivere esperienze in comune. Attraverso questa esperienza diretta, direi quasi per osmosi, si apprendono cose che diversamente è difficile incamerare. Quest’edizione, in particolare, è organizzata da una realtà che ha a che fare con i giovani e conosce già le connessioni e i meccanismi e ha la possibilità di individuare i talenti con il supporto necessario per iniziare un percorso nel mondo musicale”.

“Il Festival segna la continuità di un percorso prestigioso che ha reso il nostro Comune protagonista nella storia della musica nazionale – dice il sindaco di Castrocaro Terme e Terra di Sole, Francesco Billi -. E’ un'importante vetrina per il nostro territorio, ma soprattutto per tanti giovani che ancora oggi a Castrocaro si sentono a casa proprio perché qui possono fare emergere i loro sogni e il loro talento musicale”.  

Il Festival di Castrocaro si rivolge ai nuovi talenti e rappresenta un’istituzione del mondo della musica italiana e prende il nome da Castrocaro Terme e Terra del Sole, cittadina dell’Emilia-Romagna dove è nato nel 1957. Sul suo palco negli anni hanno visto la luce tante stelle del panorama musicale italiano come Zucchero, Eros Ramazzotti, Laura Pausini e Mia Martini, solo per citarne alcuni. Alla conduzione si sono alternati grandi artisti tra cui Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Claudio Cecchetto, Paolo Bonolis, Amadeus e, tra le ultime edizioni, Stefano De Martino insieme a Belen Rodriguez. La storica kermesse torna in una veste totalmente rinnovata che sarà prodotta e diretta dal compositore e produttore Carlo Avarello per la sua label Isola degli Artisti, che si è aggiudicata il bando per i prossimi 3 anni.
 

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