rotate-mobile
Cronaca

Lo sport come mezzo di lealtà e solidarietà: la Fondazione Carisp mette sul piatto 300mila euro

L’obiettivo è quello di incoraggiare le molteplici attività sportive del territorio non professionistiche (giovanili, dilettantistiche e a favore di persone diversabili) promuovendo il perseguimento di obiettivi di carattere sociale

Dopo il bando “Infrastrutture per il sociale”, la Fondazione ha presentato giovedì la terza edizione del bando dedicato allo sport, ovvero a sostenere le attività, i progetti e gli eventi nell’ambito del settore “Attività sportiva” rivolti ai bambini e ai giovani, con particolare riguardo a coloro che sono in situazioni di svantaggio o disagio sociale. L’obiettivo è quello di incoraggiare le molteplici attività sportive del territorio non professionistiche (giovanili, dilettantistiche e a favore di persone diversabili) promuovendo il perseguimento di obiettivi di carattere sociale.

IL VIDEO: LA PRESENTAZIONE DEL BANDO

A tal scopo la Fondazione riserverà particolare attenzione agli interventi che abbiano quali finalità: la promozione dello sport non professionistico come pratica educativa continuativa e preventiva attraverso un’offerta sportiva differenziata e innovativa, la formazione di allenatori/istruttori/dirigenti e il coinvolgimento di figure educative e altri professionisti in ambito psico-pedagogico; la valorizzazione dello sport come strumento per prevenire l’aggravarsi di forme di marginalità e disagio sociale giovanile e per facilitare una più elevata integrazione e inclusione sociale attraverso la diffusione di valori quali lealtà, rispetto e solidarietà; il sostegno delle attività motorio-sportive rivolte alle fasce deboli, utili al superamento del disagio e del disadattamento giovanile e di genere, nonché all’integrazione dei cittadini stranieri; la promozione e la diffusione della pratica sportiva nelle giovani generazioni; e la sensibilizzazione delle giovani generazioni verso una cultura della salute e del benessere multidimensionale che comprenda, accanto all’attività fisica, anche l’educazione alimentare, l’adozione di corretti stili di vita, la prevenzione, lo sviluppo socio-relazionale.

Cassina e Cappanna per il bando dello sport (Foto Salieri)

Il bando, che dispone di un plafond complessivo pari a 300mila euro, ha potuto contare quest’anno su tre testimonial d’eccezione come il presidente della Federazione Internazionale di Ginnastica Bruno Grandi, il tre volte campione italiano paralimpico di maratona e di mezza maratona Loris Cappanna, e l'oro olimpico di Atene 2004 Igor Cassina, entrato nella storia della ginnastica con l'ideazione del movimento alla sbarra che dal 2002 porta il suo nome.  Le richieste devono essere presentate – pena esclusione dal bando – entro le 13 del 20 febbraio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lo sport come mezzo di lealtà e solidarietà: la Fondazione Carisp mette sul piatto 300mila euro

ForlìToday è in caricamento