E' operativo da martedì a Capaccio (Santa Sofia) il presidio Rurale dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena, con presente una squadra di Vigili del Fuoco che opererà nel territorio romagnolo del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. La squadra sarà dotata di un mezzo fuoristrada antincendio boschivo, una autobotte, ed una autopompa serbatoio (Aps) per soccorso tecnico dislocati nei locali della Società Romagna Acque – Società delle Fonti che, a seguito di convenzione, hanno messo a disposizione i loro locali per rendere operativo il presidio. 

Il presidio dei Vigili del Fuoco a Capaccio

La posizione strategica di Capaccio ha l'obiettivo di ridurre i tempi di intervento in caso di incendio boschivo e vegetazione nelle aree protette, approfondire la conoscenza del territorio rurale montano, assicurare una possibile funzione di posto di coordinamento avanzato interforze, essere punto di riferimento per il volontario Aib del territorio. L'istituzione del presidio mira anche ad una migliore erogazione del servizio di soccorso tecnico urgente alle comunità che vivono nelle aree protette e nelle aree marginali, nonchè a coloro che durante la stagione estiva, frequentano i territori del parco.

Con l'avvio del presidio, sono 5 le sedi dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena che presidiano le zone montane della provincia, aggiungendosi ai Distaccamenti di Bagno di Romagna e Rocca San Casciano ed ai Distaccamenti Volontari di Civitella di Romagna e Modigliana. Il presidio sarà operativo fino al 15 settembre dalle 8 alle 20. All'inaugurazione hanno partecipato il sottosegretario Emanuele Prisco, il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco Laura Lega, il capo del Corpo Carlo Dall'Oppio, il direttore regionale Francesco Notaro e il comandante provinciale Gianfranco Tripi.