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Cronaca

Forlì accoglie i ragazzi libanesi: un ricco programma di iniziative per solidificare il sentimento di fratellanza

L’impegno attivo della città per la provincia di Tiro nel Libano del Sud ha portato allo sviluppo di un piano di aiuti, non solo materiali

Prosegue con grande intensità il progetto "ForLìbano", l'iniziativa nata da un forte sentimento di vicinanza e fratellanza che si è venuto a creare tra la comunità della città di Forlì e quella della provincia di Tiro nel Libano del Sud a seguito del periodo di permanenza in Libano del 66esimo Reggimento fanteria aeromobile “Trieste”, cittadino onorario di Forlì, nell’ambito della missione di Unifil (Operazione “Leonte XXX”, agosto 2021-febbraio 2022).

ForLibano, la città accoglie i giovane libanesi

L’impegno attivo della città ha portato allo sviluppo di un piano di aiuti, non solo materiali. Ai farmaci, latte in polvere, attrezzature sanitarie, pannolini, indumenti e materiale da cancelleria si sono da subito affiancati importanti finanziamenti per l’acquisto di pannelli solari e strumenti musicali per differenti istituti scolastici. Al sostegno puramente economico si è unito anche quello della solidarietà, nella convinzione che la "speranza" sia in assoluto il primo aspetto da nutrire se si vuole seriamente parlare di una sostegno costruttivo di futuro. Per questo si sono avviati diversi progetti di collaborazione fra ragazzi di scuole di età diverse, che , seppure a distanza, hanno iniziato a conoscersi, a scriversi, a scambiarsi video, lavorare insieme. Grazie a questo progetto si è potuto accogliere alcuni ragazzi libanesi che già si trovano nella nostra città e vi rimarranno fino al 27 agosto. Inoltre si esibiranno, in questo lavoro di scambio, nel corso di due concerti che verranno rappresentati presso l'Arena San Domenico.

Queste le iniziative che vedono coinvolti i giovani libanesi ed il Comune di Forlì. Domenica alle 19.30, nel salone comunale di Forlì (piazza Saffi 8) ci sarà un incontro dal titolo “Quale speranza per il Libano” alla presenza del sindaco Gian Luca Zattini, del vescovo di Forlì- Bertinoro Livio Corazza e del comandante del 66° Reggimento Fanteria Aeromobile “Trieste” Marco Licari. Porteranno una testimonianza le referenti libanesi del progetto. Alle 21 si prosegue con la Festa dell’Accoglienza, serata di musica con degustazione di piatti libanesi, all’Abbey Pub in piazzetta della Misura. Ospiti d’onore i ragazzi libanesi, ma anche spagnoli, sloveni, romeni, kosovari, serbi, nord macedoni, bosniaci, montenegrini, greci e italiani tutti accolti per l’occasione dalla comunità forlivese.

Lunedì alle 21 all’Arena San Domenico ci sarà il concerto “Forlì per il Libano”: il Comitato ForlìSuona incontra il coro dei bambini dell’Associazione libanese “Martire Tenente colonnello Sobi Al Akoury”. Per informazioni info@forlisuona.it tel 347 3906847. Ingresso a offerta libera. Martedì alle 21, sempre all’Arena San Domenico, concerto “Forlì, un ponte di note sul Mediterraneo”, un evento a cura di No.vi.At. Per informazioni: noviart.info@gmail.com tel 349 0542645 – 338 8166009. Ingresso a offerta libera. Sabato 27 agosto alle 20, alla parrocchia di Grisignano, cena a buffet di autofinanziamento con menu tipico libanese. A seguire “Giovani voci del libano” esibizione del coro dei bambini dell’Associazione libanese  “Martire Tenente colonnello Sobi Al Akoury”. Dall'amministrazione comunale "un particolare ringraziamento in questa fase del progetto va poi alla generosità della Bcc di Forlì, della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, all’Avis di Forlì e al Rotary club Forlì host". 

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