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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Forlì celebra i nuovi cittadini italiani con la "Festa della cittadinanza"

L'assessore: "Festeggiare i nuovi cittadini ha un significato politico perchè richiama la comunità all'accoglienza di chi ha chiesto di assumersi i medesimi doveri e i diritti di tutti gli italiani"

Proseguono le iniziative organizzate in occasione del 73esimo anniversario della Liberazione della Città di Forlì dal nazifascismo. In questo contesto, da alcuni anni, un momento di grande valore simbolico è rappresentato dalla “Festa della Cittadinanza”. L’iniziativa si svolgerà domenica con inizio alle 16.30, nel Salone Comunale di Forlì ed è dedicata all'incontro con i residenti di Forlì che hanno acquisito la Cittadinanza Italiana nell’anno in corso. Saranno presenti il Sindaco Davide Drei e le Autorità cittadine. Coordina l'Assessore a Pace e Diritti Umani Raoul Mosconi.

"Forlì celebra i nuovi cittadini ovvero i residenti in Città che nel corso del 2017 hanno ottenuto la cittadinanza italiana - spiega l'assessore Raoul Mosconi - La giornata che si svolge dal 2009 ha visto negli anni un progressivo aumento degli stranieri che hanno chiesto la cittadinanza italiana. Festeggiare i nuovi cittadini ha un significato politico perchè richiama la comunità all'accoglienza di chi, già dal punto di vista formale con un iter che può durare fino a 12 anni, ha chiesto di assumersi i medesimi doveri e i diritti di tutti gli italiani. L'andamento delle cittadinanze nel Comune di Forlì nell'ultimo triennio é stato crescente: anno 2014, 373 nuovi cittadini, di cui nati a Forlì 111; anno 2015, 593 nuovi cittadini, di cui nati a Forlì 163; anno 2016, 833 nuovi cittadini, di cui nati a Forlì 266. Solo nell'ultimo anno si è misurato un rallentamento con 296 nuovi cittadini, al mese di ottobre 2017, di cui nati a Forlì 67. Il numero dei nuovi italiani nati a Forlì evidenzia la necessità di una semplificazione delle regole sulla cittadinanza per chi è natoin Italia, per questo motivo auspico che possa essere approvata la legge sullo “Jus Soli”. Ha invece valore civile svolgere la giornata della cittadinanza il 9 novembre, che è l'anniversario della liberazione della città dal nazifascismo, perché in quel giorno si è affermata a Forlì la democrazia. La democrazia attribuisce al popolo la scelta dei valori e la stipula del Patto Costituzionale che regola in Italia dal 1948 la convivenza fra tutti i cittadini, eguali davanti alla legge. La Costituzione è la garanzia per ogni italiano, sia esso nativo di prima o seconda generazione o immigrato, che tutti hanno i medesimi doveri e ​nessuno potrà avere il monopolio dei diritti, che il debole non potrà venire sopraffatto dal forte e che, ai sensi dell'Art. 10, questi principi debbano valere anche a livello internazionale. La cittadinanza è invitata insieme ai nuovi cittadini italiani, domenica pomeriggio, a celebrare questa giornata perché aderiamo tutti al Patto Costituzionale e per questo abbiamo il dovere di lottare insieme contro le ingiustizie, le discriminazioni e le diseguaglianze sociali così come chiedono la Costituzione e lo Statuto della Città di Forlì".

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