Forlì è la seconda città con la bolletta dell'acqua più alta in regione
L'Emilia Romagna è la quarta regione dove l'acqua costa di più in Italia; le tre città più care sono tutte romagnole
Le bollette dell'acqua più care d'Italia sono nelle regione centrali, la Toscana le Marche e l'Umbria sono le più costose ma appena fuori dal podio c'è proprio l'Emilia Romagna, dove i costi dell'acqua superano la media nazionale (376 euro) raggiungendo i 460 euro. Le città più care, per quanto riguarda l'acqua, all'interno della regione, sono romagnole: Ravenna è la più costosa con 523 euro e, a seguire, Forlì e Cesena a pari merito con 509 euro. Rispetto al 2014 il prezzo dell'acqua è aumentato in tutte e tre le città: a Ravenna nel 2014 si viaggiava sui 494 euro, mentre a Forlì 477 euro e Cesena 478 euro.
Questi sono i dati forniti dall'osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva, che collocano la nostra regione al quarto posto tra le più care, per quanto riguarda l'acqua, preceduta dal primo posto della Toscana, il secondo delle Marche e il terzo dell'Umbria. Si segnala anche che dal 2007 ad oggi il prezzo dell'acqua ha subito un rincaro di circa il 70% sia nelle provincia di Ravenna che quella di Forlì-Cesena.
La buona notizia per la nostra regione è che per quanto riguarda la dispersione di acqua; se infatti la media nazionale di dispersione di acqua è del 33%, nella nostra regione solo il 26% dell'acqua viene sprecata.
