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Cronaca

Livia Tellus, il Comune si "auto-denuncia" e manda i suoi atti alla Corte dei Conti

"Abbiamo deciso di trasmettere tutta la documentazione alla Procura della Corte dei Conti, perché si faccia finalmente luce, nella sede deputata, sulle tante inesattezze e strumentalizzazioni"

“Prosegue il processo deliberativo per la costituzione della Società in house per la gestione dei rifiuti da parte dei Comuni della Romagna Forlivese che hanno aderito al progetto. Un progetto solido sul quale i singoli territori si stanno esprimendo in modo coeso e convinto e che rimetterà nelle mani dei rappresentanti dei cittadini e dei cittadini la gestione di un servizio fondamentale per la comunità”. Così il Sindaco di Forlì, Davide Drei, interviene sulla nuova società dei rifiuti in via di costituzione. 

La società in queste settimane è stata oggetto di confronto e di approvazione in sede dei Consigli Comunali nei Comuni di Forlì, Bertinoro, Castrocaro, Civitella, Dovadola, Forlimpopoli, Galeata, Meldola, Modigliana, Portico di Romagna, Predappio, Rocca San Casciano e Tredozio, in linea con un percorso deliberativo che si concluderà entro la metà di maggio. 

“Il progetto della nuova Società dei rifiuti, che ha ricevuto la piena validazione da parte dell'organismo preposto Atersir e sostenuto dai pareri delle Università coinvolte da Atersir – prosegue Drei – e che risponde ai criteri di efficienza, economicità e rispetto ambientale, è direttamente collegato e si fonda sui principi di collaborazione e integrazione societaria fra i Comuni della Romagna Forlivese, che sono il fondamento di Livia Tellus Romagna Holding. 
A questo proposito, ribadendo la piena fiducia negli Amministratori della Holding, desidero sottolineare che, nel corso dell'ultima Assemblea dei Soci, si è deciso di procedere con il piano di recupero dei compensi così come elaborato e concordato in questi mesi, allo scopo di ottemperare all'applicazione cautelativa e formalistica della norma, ma anche nell'intento di salvaguardare il principio della loro equità  e, nondimeno, la continuità dell'operato della Holding, a garanzia della gestione delle società in essere e del nuovo progetto”.

“Inoltre, come concordato in Assemblea – conclude Drei – a garanzia della massima trasparenza, abbiamo deciso di trasmettere tutta la documentazione alla Procura della Corte dei Conti, perché si faccia finalmente luce, nella sede deputata, sulle tante inesattezze e strumentalizzazioni che si sono susseguite in questi mesi”.

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