Come era Forlì nel 1302 ai tempi di Dante? Un video la ricostruisce
I personaggi "forti" della storia italiana per aumentare l'appeal turistico di Forlì: è la nuova strada che è stata intrapresa per rendere più interessante un viaggio nella nostra città
I personaggi “forti” della storia italiana per aumentare l'appeal turistico di Forlì: è la nuova strada che è stata intrapresa per rendere più interessante un viaggio nella nostra città, attirare visitatori ma anche riscoprire la propria città con occhi nuovi. La scelta è così ricaduta su Dante Alighieri, che a Forlì approdò due volte nel 1302 e nel 1310. Da dove entrò a Forlì? Probabilmente dall'attuale via Firenze arrivando da Schiavonia. E che percorso fece in città? Raccogliendo documenti dell'epoca, un video di dieci minuti realizzato da Romagna Fulltime tenta ora di ricostruire la città come doveva apparire agli occhi del Sommo Poeta e le sue effettive tappe all'interno di Forlì. Tappe non solo virtuali, ma anche reali dato che si potranno percorrere con future iniziative di “trekking urbano”.
Il turismo richiede sempre di più “emozioni”, e il video può integrare la visita attuale con le atmosfere di allora, per “riscoprire il gusto discreto di Forlì”, come spiega la dirigente della Cultura del Comune di Forlì Cristina Ambrosini. Il progetto del percorso dantesco “nasce da una cordata pubblico-privato”, rimarca il direttore di Confcommercio Forlì Alberto Zattini, e non è estemporaneo. Infatti, in vista del di “Dante 2021”, vale a dire il settimo centenario della morte della figura più importante della letteratura italiana, “la Toscana propone un progetto turistico interregionale con il percorso di Dante Firenze – Ravenna, e qui ricade anche Forlì”, spiega la presidente di Apt Servizi Liviana Zanetti. Che continua: “Il prodotto turistico 'Dante' non l'ha mai strutturato nessuno, nessuno si è avventurato in un tale progetto, che partirà dal 18 gennaio. Qui a Forlì, invece, c'è già”. Zanetti quindi loda Forlì, che “sta camminando in modo determinato, con un accelerata importante di messa a sistema di iniziative pubbliche e private, per valorizzare il proprio territorio; e una cosa su cui gli economisti sono concordi è che dove avviene questa valorizzazione si aumenta il Pil locale e si creano posti di lavoro”.
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