Alla 12° edizione di Natural Expo alla Fiera di Forlì, fra le innovazioni naturali proposte ci sono anche alcune interessanti "scoperte" che arrivano dal territorio emiliano, fra cui anche un prodotto multifunzionale che da solo è in grado di sostituirne almeno altri tre e che a base vegetale, visto che deriva dagli estratti dell’Albero di Neem e dell’Hypericum Perforatum.

“Holoil è una medicazione che favorisce la rigenerazione e la riparazione delle lesioni tessutali esterne – spiega Maria Nora Gorni, Presidente di Ri.Mos srl -  il fattore rivoluzionario del nostro prodotto sta nella multifunzionalità e nell’autonomia: è efficace in tanti e diversi tipi di affezioni e patologie e non ha bisogno di nessun’altra medicazione né di disinfettante”. 

Alla kermesse romagnola dunque anche Holoil, frutto della costante e ininterrotta ricerca nel campo delle medicazioni multifunzionali vegetali della modenese Ri.Mos. Direttamente dal sito produttivo ubicato nel centro del dipartimento biomedicale emiliano famoso nel mondo, un prodotto autonomo in grado di coadiuvare la rigenerazione della cute lesa. 

SOLO DUE PIANTE PER BENEFICI COSI' GRANDI. Ottenuto dagli estratti di due piante, l’Albero del Neem (Azadirachta Indica) e il fiore dell’Iperico o Erba di San Giovanni (Hypericum Perforatum), le cui proprietà terapeutiche sono storicamente note. Holoil è anche rapido e conveniente: consente di ridurre tempi e costi del trattamento semplificando a favore di una migliore qualità di vita del paziente, sia che si trovi ricoverato in strutture sanitarie sia presso il proprio domicilio. Una medicazione che ha del "rivoluzionario" proprio per il suo carattere innovativo: fra i trattamenti per cui è indicato Holoil anche emorroidi, herpes, micosi, ustioni, piaghe da decubito, ulcere, ferite di tutti i tipi. 

Alcuni esempi di applicazione di Holoil sono: escoriazioni, abrasioni, herpes labiale, pruriti intimi, emorroidi, ragadi, fistole, ascessi, acne infetta, micosi, onicomicosi, unghia incarnita, verruche, geloni, punture d’insetti, afte, ustioni, ulcere da pressione, lesioni vascolari, anche diabetiche. È inoltre indicato come trattamento pre e post tatuaggio e per il trucco semipermanente.

La scelta della naturalità dà ragione a questa azienda modenese. È nel distretto biomedicale di Mirandola, che nasce Ri.Mos, azienda specializzata in medicazioni vegetali avanzate multifunzionali e autonome per uso umano. Ed è anche grazie al suo marchio Holoil (per il mercato italiano) e Hyperoil (per il mercato estero) che l'azienda diretta da Maria Nora Gorni ha spiccato il volo, registrando una crescita nell'anno appena concluso, con un'espansione che sfiora i 90 Paesi nel mondo. 

"I numeri ci danno ragione - a parlare Maria Nora Gorni, presidente di Ri.Mos - ed è quello che è accaduto nel 2016, con un bel segno positivo davanti al nostro fatturato. Ci siamo impegnati a fondo per diffondere in modo capillare i nostri prodotti, nei quali crediamo senza riserve, visto che sono il risultato di studi e ricerche condotti da professionisti, seguendo tutti gli iter del Ministero della Salute, che veglia attento sul nostro settore. Holoil, innovativa medicazione vegetale multifunzionale in grado di coadiuvare la rigenerazione della cute lesa, ha guadagnato un +15%"