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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Forlì porta in Italia il Congresso mondiale sul cancro gastrico

Il Congresso mondiale sul cancro gastrico (Igcc) approda per la seconda volta in Italia. Un traguardo raggiunto anche grazie ai professionisti dell’Ausl di Forlì

Il Congresso mondiale sul cancro gastrico (Igcc) approda per la seconda volta in Italia. Un traguardo raggiunto anche grazie ai professionisti dell’Ausl di Forlì, fra i fondatori del Gruppo Italiano di Ricerca sul Cancro Gastrico (Gircg), al quale è stata affidata l’organizzazione della decima edizione del congresso dell’International Gastric Cancer Association, in programma a Verona dal 19 al 22 giugno 2013.

Pur essendo l’evento in calendario il prossimo anno, la direzione del congresso, e in particolare uno dei direttori scientifici, il dott. Paolo Morgagni, medico dell’U.O. di Chirurgia Gastroenterologica Mininvasiva (Gem) dell’Ausl di Forlì, diretta dal dott. Domenico Garcea, ha innovato il tradizionale iter congressuale per dare sin da adesso maggiore opportunità di partecipazione e discussione a tutti gli iscritti.

Da inizio febbraio, dunque, 20 tavole rotonde si sono aperte sul sito del convegno (www.10igcc.com) per preparare al meglio il prestigioso appuntamento. «E’ una novità assoluta – illustrano il dottor Luca Saragoni, medico dell’U.O. Anatomia Patologica, diretta dal dott. Luigi Serra, e il dott. Paolo Morgagni, entrambi membri del consiglio direttivo del Gircg – in questo modo intendiamo garantire una qualità scientifica elevata al congresso, che dovrà attirare i maggiori specialisti mondiali nella cura del cancro gastrico». In questo dibattito pre-congressuale, Forlì giocherà un ruolo di primo piano, con ben quattro moderatori di tavole rotonde: lo stesso Saragoni, il Andrea Moretti (Medicina Nucleare), il dott. Massimo Giannini (Radioterapia), e il dott. Giuliano La Barba (U.O. Chirurgia Gem).

Il tema chiave attorno al quale ruoterà l’evento è la multidisciplinarietà come arma vincente nel trattamento del cancro gastrico, una strada che l’ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì ha intrapreso da tempo. «Ormai è da anni che affrontiamo tale patologia ricorrendo all’intervento di un team multidisciplinare – confermano il dott. Saragoni e il dott. Morgagni –. Nel convegno mondiale dell’associazione, invece, è la prima volta che questo approccio diviene tema centrale dei lavori. Riteniamo, pertanto, che i nostri professionisti possano dare impulso al dibattito che si svilupperà nei prossimi mesi». Il confronto viaggerà per ora on-line: tutti gli interessanti potranno, infatti, collegarsi al sito www.10igcc.com e, nell’area dedicata alle tavole rotonde, si svilupperanno veri e propri forum di discussione.

«Abbiamo contattato gli autori dei maggiori lavori scientifici pubblicati in questi anni, chiedendo loro una rivisitazione critica delle rispettive opere – spiegano il dott. Saragoni e il dott. Morgagni –. Complessivamente, ne abbiamo coinvolti più di seicento, del mondo occidentale ed orientale; sulla base dei contributi da loro forniti, i moderatori delle tavole rotonde formuleranno delle domande e guideranno il dibattito fra tutti coloro che vorranno partecipare, dall’America all’Estremo Oriente, passando per l’Europa. Le conclusioni di questo percorso verranno pubblicate sul sito, presentate sulla rivista dell’associazione, e costituiranno, inoltre, la base dei lavori congressuali. Invitiamo, quindi, i professionisti della nostra Azienda ad animare le tavole rotonde di proprio interesse per presentare la nostra esperienza e raffrontarsi con colleghi di tutto il mondo».

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