Revisione bulgare contraffatte, capitolo 3: altri due automobilisti nei guai

Revisioni contraffatte, capitolo 3. Nel mirino della Polizia Municipale è finita giovedì pomerigio una Volkswagen Passat con targa bulgara che si trovava nel quartiere Romiti. I controlli accurati hanno permesso di appurare che si trattava di un’auto immatricolata in Italia e che la stessa era stata poi reimmatricolata in Bulgaria prima di avere ottenuto la radiazione per esportazione nel nostro paese. Inoltre era stato apposto un tagliando attestante la revisione contraffatto.

Il veicolo è stato sequestrato, il conducente ed il proprietario, di nazionalità rumena, nonostante la targa bulgara, sono stati denunciati a piede libero. Pesanti anche le sanzioni amministrative previste per l’utilizzo di targa non propria: il trasgressore dovrà pagare una sanzione di 1.988 euro. E’ ormai consolidato, anche dalle indagini svolte il collaborazione con la Polizia Stradale, che esiste un vero e proprio mercato di revisioni contraffatte provenienti dalla Bulgaria. Le indagini sono tuttora in corso.