Giovedì pomeriggio sono stati ricevuti dal sindaco Davide Drei, per un saluto ufficiale della città da parte dell'amministrazione comunale, i quindici studenti del liceo Classico “G. Carducci” di Nola, che hanno partecipato al corso “Orient@rsi all'informazione”. L'iniziativa, finanziata con i fondi europei stanziati per la pubblica amministrazione e organizzata dalla Regione Campania, ha visto partecipare 15 alunni, scelti in base al merito scolastico, per uno stage giornalistico nelle varie redazioni e uffici stampa di Forlì.

A presentare l'evento sono intervenuti, in qualità di rappresentanti dell'ufficio stampa, gli stagisti del Comune Alessio Pio Maddaloni e Gennaro Ambrosino, alternandosi in un breve discorso di apertura e di chiusura. Presente anche Gian Luigi Bonini in rappresentanza di Assoform - Unindustria Rimini, organizzatore del corso, che è intervenuto con un ringraziamento alla scuola partecipante, ma anche ai vari enti e redazioni che hanno accolto gli alunni in questo clima di lavoro, e le referenti forlivesi dello stage, Roberta Brunazzi e Laura Bertozzi applaudite per il lavoro svolto che ha permesso ai neo giornalisti di vivere questa esperienza.

I ragazzi del Liceo Carducci di Nola a Forlì

A seguire ha preso la parola il sindaco per il saluto ufficiale della città e per ribadire il ruolo degli studenti e dei giovani nel paese, unitamente all'importanza di queste opportunità che vengono offerte. “Voi ragazzi – ha precisato il primo cittadino - siete il fulcro di questa esperienza, la spinta che noi abbiamo, siete i portatori della volontà e della speranza. Questa esperienza è una grande occasione di scambio e conoscenza, un confronto tra realtà di uno stesso paese, ma molto diverse l'una dall'altra. Noi siamo uniti da una storia comune e dobbiamo far sì che l'identità del nostro paese sia sempre legata alla dimensione della legalità e della responsabilità, in modo che i posteri possano raccogliere e migliorare quanto lasciato da noi.”

“Quando abbiamo saputo che la Romagna, e in particolar modo la città di Forlì, ci avrebbe ospitati, siamo rimasti più che felici. - ha spiegato la professoressa Brigida Franzese, che, assieme al professore Antonio Caccavale, ha accompagnato gli stagisti in queste settimane - Conosciamo il valore e la forza di questa terra, quanto in fretta riuscite a rialzarvi quando le difficoltà sopraggiungono. Colgo l'occasione per dire che è stata per tutti i ragazzi una grande lezione formativa, che ha lasciato ai nostri studenti un importante messaggio: la notizia significa il presente e, insieme, l'importanza di viverlo attivamente, scrivendo, ricercando e divulgando una conoscenza che si traduce in informazione. Dobbiamo poter dire 'noi siamo qui, noi siamo uomini e cittadini attivi'”.

Si è passati dunque ai ringraziamenti della preside dell'istituto, Assunta Compagnone, arrivata a Forlì per l'occasione con la direttrice dei servizi generali e amministrativi del liceo di Nola, Rosalia Napolitano. La dirigente scolastica, cogliendo l'occasione per uno scambio culturale, ha fatto dono al sindaco della medaglia del liceo e di alcune incisioni e xilografie del filosofo nolano Giordano Bruno, ricevendo in cambio un libro sulle mostre artistiche della città, che entrerà a far parte della grande biblioteca scolastica. Al termine della conferenza gli ospiti sono stati omaggiati dal Comune con due volumi su Forlì e sulla Romagna.