Forlimpopoli, ecco i soldi: partono i lavori alla stazione dei Carabinieri
Da alcuni mesi la Stazione dei Carabinieri è ospitata presso la Compagnia di Meldola per consentire gli interventi necessari, ma i militari non hanno mai abbandonato il territorio comunale di Forlimpopoli
Partono finalmente i lavori per la ristrutturazione della caserma dei Carabinieri di Forlimpopoli. Mercoledì è stata stipulata, tra la Prefettura di Forlì-Cesena ed il Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche Emilia Romagna e Marche, la convenzione per rendere nuovamente operativa la stazione dei Carabinieri di Forlimpopoli. Il Ministero dell’Interno ha infatti stanziato una considerevole somma per rendere funzionale alle esigenze dell’Arma lo stabile di proprietà della Provincia .
Da alcuni mesi la Stazione dei Carabinieri è ospitata presso la Compagnia di Meldola per consentire gli interventi necessari, ma i Carabinieri non hanno mai abbandonato il territorio comunale di Forlimpopoli: hanno infatti continuato a svolgere i servizi di vigilanza e controllo sistematico del territorio ed hanno garantito la loro presenza grazie allo stabile messo gratuitamente a disposizione dello Stato da parte della Banca di Forlì – Credito Cooperativo.
Con la convenzione, il Provveditorato Regionale Opere Pubbliche, ufficio periferico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, provvederà non solo ad individuare, quale stazione appaltante, tutti gli appaltatori dei lavori ma ne curerà anche l’esecuzione e la loro corretta realizzazione. Erano presenti alla stipula della convenzione, sottoscritta dall’Ing. Vittorio Rapisarda Federico e dal Prefetto Angelo Trovato, i rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Col.Adriano Vernole e il Sindaco di Forlimpopoli, Paolo Zoffoli, il quale ha manifestato la propria personale soddisfazione e quella dell’Amministrazione Comunale per la concreta fase operativa nella quale si è entrati grazie alla collaborazione sinergica di tutte le forze in campo.
Gli intervenuti hanno altresì ribadito che l’unico interesse delle Amministrazioni coinvolte è quello di garantire alla cittadinanza maggiore sicurezza attraverso un presidio di polizia moderno e funzionale.
