Non c'è più la movida di una volta in quel di Formentera ed Ibiza. Lo impone la legge del covid-19. Stefania Santandrea, 36enne forlivese, ha trascorso una settimana di vacanza in Spagna in compagnia di un'amica. Rincasata martedì 18 agosto, quando all'aeroporto "Marconi" di Bologna non erano ancora previste le procedure di tampone in loco, è stata convocata l'indomani al drive-through al parcheggio del "Palafiera". L'esito del tampone è arrivato dopo appena 24 ore: negativo. Ma in attesa del riscontro, Stefania si era già messa in autoisolamento.

Perchè proprio a Formentera?
Perchè c'eravamo state lo scorso anno e ci era piaciuto moltissimo. Atterrate ad Ibiza, ci siamo trattenute per vedere com'era.

Quanti giorni ha trascorso?
Tre giorni ad Ibiza e quattro a Formentera.

Partiamo dalla fine della villeggiatura. Sbarcata al Marconi, quali sono state le procedure? 
Prima di tutto a bordo tutti indossavamo la mascherina. Dopo l'atterraggio il comandante dell'aereo ha annunciato una nuova procedura e cioè far sbarcare due file di passeggeri alla volta. Poi essendo vicino all'aeroporto non si è reso necessario prendere la navetta. Inoltre, non avendo la valigia in stiva, non abbiamo dovuto aspettare nell'apposita aerea. Qui devo dire che c'erano un po' di assembramenti per persone in attesa, ma tutte con la mascherina.

E per il tampone?
Mentre mi trovavo in villeggiatura a Forlì ho chiamato l'Ausl per prenotare il tampone, che mi è stato fatto mercoledì mattina al Palafiera dove si trova allestito il drive-through. L'operazione è durata una decina di minuti avendo davanti altre due auto.

Quanto ha atteso per l'esito?
Il giorno dopo mi è stato comunicato che ero negativa. Non c'è l'obbligo di quarantena, ma vivendo con mia mamma mi sono comunque isolata, indossando la mascherina qualora ci avvicinavamo. E non ho visto nessun altro per evitare problematiche.

Aveva paura per il responso?
No, perchè sono stata attenta. Ma è giusto questa procedura, perchè in questo modo si possono scoprire degli asintomatici.

La Spagna è uno dei paesi europei col maggior numero di contagi. Com'è la situazione a Ibiza e Formentera?
L'uso della mascherina è obbligatorio sia quando sia in spiaggia o mentre si passeggia. Ad esempio io e la mia amica abbiamo fatto una gita in barca e, nonostante ci trovavamo all'aria aperta, la mascherina era obbligatoria. Si può togliere solo quando ci si siede al tavolo di un bar-ristorante. I commercianti ne ricordano sempre l'utilizzo.

Ci sono controlli delle forze dell'ordine?
Sì. Per chi non indossa la mascherina c'è una multa di 100 euro.

Nei locali della movida si accede per appuntamento? 
Tutte le discoteche sono chiuse. Sono aperti solo bar, dove si può consumare la bevanda solo seduti al tavolo. Inizialmente i locali erano aperti fino alle 2, ora invece chiudono a mezzanotte. E' come averli chiusi, perchè la movida di Formentera ed Ibiza si accende nel cuore della notte. Basta pensare che si va a cena non prima delle 22.30.

Altre curiosità?
L'accesso in spiaggia. Da una certa ora in poi la Polizia non fa più entrare nessuno. Mi è capitato ad esempio di trovarmi nella spiaggia di Illetes, la più famosa di Formentera, praticamente vuota. Sono riuscita a scattare foto col mare senza persone. Era surreale, perchè normalmente nel periodo di Ferragosto ci sono ombrelloni e lettini praticamente uno sopra l'altro. Inoltre è vietato fumare anche all'aperto nei luoghi pubblici perchè è assolutamente vietato togliersi la mascherina.

Le norme anti-covid vengono rispettare?
Sì, c'è un maggior rispetto delle regole rispetto che in Italia.