Ladri di bici in manette: sei sono 'in attesa' di tornare dai proprietari
I Carabinieri della Compagnia di Forlì, nel corso del servizio straordinario di controllo del territorio svolto nel cuore della nottata tra martedì e mercoledì, ne hanno sequestrate ben sei
Le bici rubate si trovano al comando dell'Arma di Corso Mazzini in attesa di esser restituite ai legittimi proprietari. I Carabinieri della Compagnia di Forlì, nel corso del servizio straordinario di controllo del territorio svolto nel cuore della nottata tra martedì e mercoledì, ne hanno sequestrate ben sei. Una di queste è stata trovata ad un gruppetto di stranieri, due ghanesi di 28 e 42 anni ed un 23enne del Burkina Faso, sorpresi nei pressi del giardino della Resistenza, in piazzale della Vittoria, con 12 grammi di marijuana. Il terzetto è stato denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Con loro si trovavano altri sette stranieri, che sono stati identificati.
LADRI DI BICI - Le altre sono state trovate nell'abitazione di un disoccupato ucraino di 42 anni, in regola col permesso di soggiorno. Quest'ultimo è stato sorpreso intorno all'una insieme ad un connazionale di 21 anni, anche lui disoccupato e regolare in Italia, mentre con una cesoia stavano forzando il lucchetto di una bicicletta parcheggiata in via Due Giugno. Alla vista dei Carabinieri i due hanno opposto resistenza. Dopo una breve collutazione sono stati arrestati con l'accusa di rapina impropria. Nell'abitazione del 42enne, che dovrà rispondere anche dell'accusa di ricettazione, anche due taniche per gasolio, una delle quali piena, ed un tubo per aspirare il carburante. All'uomo è stata sequestrata la somma di 650 euro, poichè non ne ha saputo giustificare il possesso. I due si trovano in carcere a disposizione della magistratura.