Frana a San Benedetto, super vertice in prefettura. Arrivano le prime soluzioni

Si era parlato di 15 giorni per la riapertura della ss 67, bloccata tra Portico e San Benedetto dalla frana di lunedì scorso. Da Anas arriva la data: dall'8 aprile sarà riaperta la circolazione in quel tratto di strada. Intanto i disagi si fanno sempre più imponenti. Gli studenti, dopo l'estenuante viaggio in pulmino di un'ora e mezza all'andata ed altrettanto al ritorno, giovedì e venerdì non sono andati a scuola. Il comune ha dato l'incarico ad una ditta privata del trasporto scolastico.

Nel corso di una riunione svolta venerdì mattina in Prefettura, sono state individuate e condivise da parte di tutti i presenti una serie di soluzioni utili a fronteggiare le situazioni di criticità. C'erano il sindaco Mirko Betti, Guglielmo Russo, vicepresidente della Provincia, il capo Compartimento ANAS, i vertici provinciali delle forze di polizia, la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, il vice comandante dei vigili del fuoco e il responsabile del Servizio Tecnico di Bacino.

In particolare, è stata assicurata la presenza di presidi sanitari utili ad un primo intervento in attesa di quelli aggiuntivi del 118 (anche attraverso l’utilizzo dell’aviosuperficie esistente in loco), così come la possibilità di passaggi in sicurezza nella zona interessata dalla frana con l’assistenza delle forze di polizia per fronteggiare possibili situazioni emergenziali (la pista di cantiere sarà illuminata dai mezzi dei vigili del fuoco). E’ stata verificata anche la possibilità che il personale docente individuato garantisca la regolarità delle lezioni agli studenti della scuola primaria e dell’infanzia direttamente presso gli idonei locali messi a disposizione a Portico.   

Agli studenti della scuola secondaria, invece, sarà consentito, non appena realizzato, il passaggio in sicurezza lungo un apposito percorso individuato in prossimità della frana, così da rendere poi possibile l’utilizzo di bus pubblici per recarsi negli Istituti scolastici a seconda dei corsi frequentati e ciò grazie anche alla disponibilità dichiarata dai vigili del fuoco che accompagneranno i minori lungo il tragitto. Nel frattempo gli studenti seguiranno le lezioni via web.

La riunione è stata aggiornata a data da destinarsi anche in relazione agli esiti degli interventi che ANAS riuscirà a realizzare nei prossimi giorni.