Il forlivese martoriato dalle frane, la Lega: "La Regione passi ai fatti"
"La Regione bene ha fatto ad accogliere le nostre sollecitazioni sulla richiesta dello stato d'emergenza, ora si affretti: 300 frane stanno martoriando il territorio e sono interessate 3mila chilometri di strade"
“La Regione bene ha fatto ad accogliere le nostre sollecitazioni sulla richiesta dello stato d’emergenza, ora si affretti: 300 frane stanno martoriando il territorio e sono interessate 3mila chilometri di strade. Un trimestre così piovoso non lo si vedeva dal 1904”. A dirlo sono i consiglieri della Lega Nord Mauro Manfredini, Manes Bernardini, Stefano Cavalli e Roberto Corradi, appresa la notizia della volontà della giunta di chiedere al Governo lo stato d’emergenza.
ROMAGNA MARTORIATA - “Da Piacenza a Rimini la situazione è allarmante. In tutte le province decine di frazioni sono rimaste isolate. In Romagna smottamenti hanno costretto a deviare il traffico della SS 67 'Tosco Romagnola'. Situazioni allarmanti si registrano, tra l’altro, a Portico e San Benedetto, nella frazione di San Benedetto in Alpe, isolata, e a Civitella di Romagna. Danneggiati anche il collegamento tra Modigliana a Tredozio, la Sp 77 in direzione Spinello, e nel cesenate la frazione di Borello”. “L’eccezionale gravità della situazione richiede l’immediata adozione di provvedimenti straordinari. La Regione passi quindi subito dalle intenzioni ai fatti”.