L'ultimo saluto al decano dello sport forlivese Gaio Camporesi
Ogni disciplina sportiva, dal calcio alla pallavolo, dal tennis al basket, dal pattinaggio alla boxe, era motivo di passione
Si sono celebrati martedì mattina nella chiesa di San Mercuriale i funerali di Gaio Camporesi, storico personaggio del mondo dello sport forlivese scomparso nella nottata tra sabato e domenica all'età di 94 anni. Ogni disciplina sportiva, dal calcio alla pallavolo, dal tennis al basket, dal pattinaggio alla boxe, era motivo di passione. Fondatore della Libertas Basket Forlì nel dopoguerra e del Circolo tennis Carpena negli anni Settanta, è stato presidente del Panatlhon per ben 26 anni. Ha ricoperto anche la carica di presidente del Rotary, emulando il padre Eolo. E' stato anche nominato cavaliere ufficiale della Repubblica. Camporesi ha sposato Piera, che l'ha reso padre di due Gaddo e Redo. Rimasto vedovo, lascia oltre ai figli e alle rispettive mogli tre nipoti.