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Cronaca

Contro i furti arriva il 'Patto per la sicurezza': videosorveglianza e ottimizzazione delle risorse

Il Patto in questione rientra tra le molteplici iniziative promosse dalla prefettura in ambito provinciale per contrastare il possibile dilagare dei reati predatori, specie dei furti in abitazione

Lunedì sarà a Forlì il sottosegretario di  Stato al Ministero dell’Interno, Gianpiero Bocci, che, tra i diversi impegni previsti, parteciperà anche alla seduta straordinaria del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si terrà alle 11.30 in prefettura. La riunione, presieduta dal prefetto, alla quale sono stati invitati a partecipare il procuratore della Repubblica, i rappresentanti delle forze di polizia, i sindaci di Forlì e di Cesena, oltre ai Presidenti delle Unioni dei Comuni (Unione dei Comuni della Romagna forlivese, Unione Valle del Savio e Unione Rubicone Mare), sarà occasione per fare il punto sull’andamento dello stato generale della sicurezza in provincia.

Una volta terminata verrà poi sottoscritto e presentato il “Patto per la Sicurezza per la Provincia di Forlì-Cesena”. Il Patto in questione rientra tra le molteplici iniziative promosse dalla prefettura in ambito provinciale per contrastare il possibile dilagare dei reati predatori, specie dei furti in abitazione - tipologie delittuose particolarmente avvertite in questo comprensorio -, così assicurando complessivamente un più efficace e qualificato controllo territoriale.

L’intesa promossa è quindi volta in modo particolare al contenimento di simili fenomeni e prevede  impegni precisi per i vari attori sottoscrittori (Prefettura, Forze di Polizia ed Enti Locali) e consentirà di ottimizzare le risorse operative e finanziarie disponibili. In tal modo verrà assicurato un più efficace controllo del territorio, anche attraverso l’installazione di impianti di videosorveglianza qualificati, favorendo, inoltre, un sempre maggiore coinvolgimento e concorso dei corpi di polizia municipale e provinciale, nel più generale piano coordinato di controllo del territorio.
 
Lo stesso documento ratifica il Tavolo permanente anti-abusivismo – presieduto dalla Prefettura di Forlì-Cesena, e composto da rappresentanti delle forze di polizia  statali e locali, nonchè dei Vigili del Fuoco, dell’Ufficio Circondariale marittimo di Cesenatico, dell’Azienda Sanitaria, della Direzione Territoriale del Lavoro e dell’INPS, oltre che delle Associazioni di categoria  e delle Organizzazioni Sindacali, per l’elaborazione di strategie di prevenzione e contrasto dei tanti fenomeni riconducibili all’abusivismo produttivo e commerciale.

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