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Cronaca

"Furti in casa in calo, ma i dati sono lontani dal dare sicurezza ai cittadini"

Un bilancio che vede 268 arresti e 2.166 persone denunciate: è l'attività dei carabinieri sviluppata nei primi undici mesi del 2017

Un bilancio che vede 268 arresti e 2.166 persone denunciate: è l'attività dei carabinieri sviluppata nei primi undici mesi del 2017. I militari del comando provinciale di Forlì-Cesena hanno fornito i dati sull'andamento dell'anno che sta per finire. In tali dati -  parziali in quanto riferiti solo ad un corpo di polizia e all'anno non completo - si rileva un andamento in diminuzione delle denunce, in particolare per quanto riguarda i furti e i furti in appartamento in particolare. Su quest'ultima fattispecie di reati, i numeri aggregati dell'intera provincia indicano che i furti in casa sono passati da 2.509 denunce del 2015 alle 1.624 del 2017.

Tuttavia, è lo stesso comandante provinciale Luca Politi a spiegare realisticamente che “il problema è  lungi dall'essere risolto in modo tale da infondere un senso di sicurezza alla popolazione”. E questo nonostante furti e truffe ad anziani siano la prima priorità dell'Arma provinciale. Lo attesta l'aumento degli arresti per questi tipi di reati: da 18 a 30 dal 2016 al 2017.

I furti denunciati ai carabinieri sono stati 6.614, di questi solo 316 hanno visto l'identificazione del presunto responsabile, circa il 5%. Come detto risultano in diminuzione le denunce di furti in casa, i soli carabinieri ne hanno trattati 1.195 in tutta la provincia, mentre erano 1.329 nell'analogo periodo del 2016.  Su questo dato incide l'attività repressiva e di prevenzione (in tutta la provincia di Forlì-Cesena ogni notte ci sono almeno 12 pattuglie dei carabinieri in giro), ma anche la rinuncia di tanti cittadini, che ormai si sono visti derubare numerose volte, a sporgere denuncia. Il problema – a detta delle forze dell'ordine – è prima di tutto legislativo, dal momento che, con i vari provvedimenti 'svuota-carceri' sono state ulteriormente ristrette le maglie per operare con arresti in flagranza di reato e mantenere poi in regime di detenzione carceraria gli arrestati.

In generale i carabinieri di Forlì-Cesena hanno messo in strada 2.929 pattuglie, che hanno controllato  111.748 persone e  89.911 mezzi. I carabinieri di Forlì-Cesena hanno poi gestito circa 57mila chiamate al numero unico europeo di emergenza '112', di cui  2.932 fatte per segnalare reati. Per quanto riguarda le violazioni al Codice della Strada, i carabinieri hanno ritirato 266 patenti e 112 carte circolazione, rilevando  3.694 violazioni. Per il 2018 le priorità resteranno i furti, le truffe ad anziani, il bullismo e lo stalking.

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